La cura delle persone passa anche dall’attenzione all’ambiente. E grazie al nuovo accordo tra Hera, Comune e Azienda Ospedaliera di Modena, nei reparti del Policlinico i rifiuti diventano risorse molto preziose. È stata siglata stamattina, infatti, la nuova partnership che vedrà impegnati i tre soggetti per migliorare la raccolta differenziata all’interno della struttura sanitaria modenese.Il progetto è stato sottoscritto nella sede Hera di via Razzaboni da Roberto Gasparetto, Direttore Hera Sot Modena, Simona Arletti, Assessore all’Ambiente del Comune di Modena, e Stefano Cencetti, Direttore Generale del Policlinico.
L’obiettivo è il recupero di oltre 400 tonnellate di rifiuti
L’obiettivo dell’intervento è aumentare la quantità e la qualità dei rifiuti da avviare a recupero, attraverso il potenziamento dei servizi rivolti sia al personale interno sia ai visitatori. Un’iniziativa che ha visto la forte collaborazione tra Hera e gli operatori del Policlinico nella fase di progettazione e che trova una soluzione per la gestione di oltre 400 tonnellate di rifiuti speciali assimilati agli urbani prodotti dalla struttura sanitaria. All’interno del Policlinico di Modena, infatti, si raccolgnono grandi quantità di rifiuti. Si tratta in particolare di imballaggi in vetro, carta e cartone, plastica e rifiuti organici, ma anche pile esauste e toner esauriti. Ogni tipologia di rifiuto avrà la sua giusta collocazione e gestione, per consentire il massimo recupero dei materiali. Per favorire una raccolta di qualità, il progetto prevede anche verifiche congiunte di Hera e azienda sanitaria sulla qualità dei materiali: la gestione di quelli raccolti correttamente e idonei all’avvio a recupero sarà più economica.
Un servizio su misura per oltre 2.500 dipendenti e migliaia di visitatori
Il Policlinico di Modena è una piccola città nella città: vi lavorano oltre 2.500 persone e sono decine di migliaia quelle che ogni anno vi entrano come degenti o visitatori. Numeri che danno un’idea più chiara di cosa significa realizzare un servizio dedicato per questa grande utenza. Il principale punto di riferimento per la raccolta differenziata sarà l’isola ecologica interna all’ospedale, che sarà potenziata con nuove attrezzature. Hera vi collocherà, infatti, due compattatori, uno per la plastica e uno per carta e cartone, un cassone per il vetro bianco e una campana per quello scuro. Un contenitore sarà invece dedicato esclusivamente ai rifiuti organici. Tra i vari servizi oggetto dell’accordo, da segnalare anche la raccolta per i fondi di caffè dedicata al servizio bar, il posizionamento di alcune strutture con più contenitori per i vari materiali nei luoghi a maggiore frequentazione e la fornitura di cestini per carta, plastica e lattine riservati agli uffici. Le quantità di rifiuti raccolti saranno regolarmente monitorate per valutare l’efficacia del progetto.
Arletti: “le buone abitudini ci devono accompagnare sempre”
“Non mi stancherò mai di sottolineare – dichiara Simona Arletti, Assessore all’Ambiente del Comune di Modena – come il tema della raccolta differenziata riguardi in primo luogo un cambiamento culturale e di stile di vita. A casa siamo finalmente abituati ad avere più recipienti per i rifiuti e andiamo alla stazione ecologica per gli ingombranti, ma non sempre siamo coerenti in tutti gli ambienti della nostra vita. Quello che l’amministrazione vuole fare è trasportare le buone abitudini che con gli anni si sono applicate alla vita domestica anche nei parchi, nelle scuole, nelle strutture sportive e ora anche in corsia grazie a questo accordo. Questi accorgimenti possono sembrare banali, ma in realtà si tratta di un cambiamento che ha richiesto attente valutazioni, soprattutto dal punto di vista organizzativo. Per questo motivo, per una struttura così complessa e frequentata come quella del Policlinico, una parte essenziale dell’accordo è il monitoraggio delle raccolte nel tempo”.
Cencetti: “questo accordo è un ulteriore impulso per la tutela ambientale”
“L’Azienda Ospedaliero-Universitaria è sensibile alle tematiche di tutela ambientale – aggiunge Stefano Cencetti, Direttore Generale del Policlinico – operando in due direzioni: la riduzione dell’impatto ambientale e la sensibilizzazione e formazione del personale; in particolare le due linee di azioni mettono al centro la riduzione della produzione di rifiuti e la raccolta differenziata, che negli ultimi anni ha subito un aumento estremamente significativo raddoppiando le quantità dei rifiuti raccolti nel giro di tre anni e che ora avrà un ulteriore impulso con l’accordo con Comune di Modena ed Hera”.
Gasparetto: “una partnership territoriale di grande valore”
“L’Azienda Ospedaliera è un partner di grande rilievo – commenta Roberto Gasparetto, Direttore Hera Sot Modena – e siamo molto soddisfatti di poter collaborare per gli obiettivi comuni della raccolta differenziata e del recupero. Sottoscrivere questo accordo con una realtà così importante per la collettività è rappresentativo di come Hera riesca a dare risposte concrete alle problematiche del territorio, con una gestione razionale e innovativa dei servizi”.
