“Un unico istituto comprensivo con una unica dirigenza per 1723 alunni, 135 insegnanti più personale amministrativo e collaboratori scolastici, distribuiti sul territorio in 7 plessi scolastici, che dovrà relazionarsi anche con la materna paritaria Bertacchini, la conseguente riduzione del personale oltre ovviamente al dirigente in meno. Questa è la madre di tutte le soluzioni proposte dal consigliere Barbolini e dal sig. Zannoni del comitato genitori attivi. Della serie: ‘facciamo qualcosina anche noi a Maranello per affondare del tutto la scuola’”. Così Giorgio Gibellini, vicesindaco e assessore all’istruzione, interviene in merito alle proposte effettuate dai rappresentanti della lista “Per Maranello” relative alla riorganizzazione del sistema scolastico maranellese in istituti comprensivi. “Premesso che non esiste una soluzione ideale”, aggiunge Gibellini, “quella che l’amministrazione comunale ha messo in campo è una soluzione comunque equilibrata che ha il pregio di permettere a tutti gli alunni di continuare a frequentare le scuole attualmente in uso. Francamente si fatica a comprendere come sia possibile, secondo i calcoli di Barbolini, ottenere un unico istituto capace di gestire un sistema scolastico complesso come quello maranellese: la nostra proposta mantiene operative le due dirigenze e non altera l’offerta formativa per gli studenti, ai quali continuerà ad essere garantita la vicinanza territoriale tra residenza e scuola di appartenenza. Se si vogliono fare proposte alternative”, conclude Gibellini, “almeno che non vadano ad impoverire ulteriormente il mondo della scuola, in questi anni così duramente colpito da una pseudo-riforma che ha messo in ginocchio il nostro sistema scolastico”.