È Juan Paradell-Solé, l’organista spagnolo che accompagna regolarmente le celebrazioni liturgiche di papa Benedetto XVI nella basilica di San Pietro e nella cappella Sistina, il protagonista del concerto in programma venerdì 16 settembre, alle ore 21, nel santuario della Beata Vergine del Castello a Fiorano. Il concerto, che rientra nel programma della rassegna “Armonie fra musica e architettura”, parte da Vivaldi per arrivare a compositori di oggi come Julià e Pasini con un’attenzione particolare per autori a cavallo tra Ottocento e Novecento.
“Armonie”, la rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.
Juan Paradell-Solé è primo organista titolare della papale basilica liberiana di Santa Maria Maggiore a Roma. Dallo scorso anno viene regolarmente chiamato a suonare in Vaticano e svolge un’intensa attività concertistica in quasi tutti i paesi europei, oltre ad avere registrato per la Rai e per radio e televisioni di diverse nazioni.
La basilica della Beata Vergine, progettata da Bartolomeo Avanzini e fondata come santuario il 15 agosto 1634 alla presenza del duca Francesco I d’Este, fu eretta per accogliere la venerata immagine della Madonna col Bambino e un guerriero orante in origine dipinta sul portale dell’antico castello. Collocata sul colle che domina la cittadina è direttamente collegata a Sassuolo, sede estiva della famiglia estense. Il sontuoso interno a croce greca con due cappelle laterali ospita un organo moderno a trasmissione elettrica costruito nel 1970 da Ferraresi.