Le mani della giunta sulla festa di fine anno. Ecco l’obiettivo del Progetto giovani quando ha deciso di gestire l’organizzazione della festa studentesca.

Quando l’anno scolastico si avviava alla conclusione, i rappresentanti degli istituti superiori di Sassuolo si sono rivolti all’Assessorato alla Scuola per chiedere di poter organizzare, per la prima volta, una festa finale che coinvolgesse tutti, al Polo scolastico. L’autorizzazione non è stata concessa, per motivi di spazio e di strutture; la festa è stata dirottata al Temple Bar, e la sua gestione è stata affidata al progetto Giovani.

Questo fa chiaramente capire la volontà di fagocitare e strumentalizzare l’entusiasmo dei giovani: lo spirito di questa iniziativa è stato completamente snaturato. Quella che doveva essere una festa delle scuole è diventato un appuntamento del Progetto Giovani, utile a dare visibilità all’Amministrazione e a garantire un’ottima entrata ai nuovi gestori del Temple.

Alcuni particolari: i ragazzi hanno accettato di autofinanziarsi, “come segno i compartecipazione e collaborazione con l’Amministrazione”, come recita il comunicato della Giunta, acquistando un bracciale identificativo per 2€ , che in realtà garantiva lo sconto di 1 € sulle consumazioni alcoliche!! Una bella proposta educativa, non c’è che dire… Il progetto Giovani garantisce alcool a prezzi scontati!! In perfetta linea con gli obiettivi tanto sbandierati che l’Assessorato alle politiche giovanili porta avanti nelle scuole, contro gli eccessi, per la guida sicura, ecc. Tra l’altro, non sembra che siano stati effettuati controlli adeguati per evitare la somministrazione di alcolici ai minori di 16 anni, come era previsto: birra a volontà….

Altra chicca: con i soldi raccolti dai ragazzi dovevano essere garantiti, dall’Assessorato, dei servizi che non sono stati poi offerti (ad esempio, bagni chimici, attrezzature per il concerto, ecc). L’organizzazione è stata giudicata dai ragazzi stessi molto carente.

Poi: sempre con le stesse quote, gli studenti hanno coperto i costi della Siae, della presenza dell’ambulanza e dei volontari. E il Temple? Tutto guadagno pulito… L’amministrazione, dopo aver tentato di fare l’impresario teatrale, ora ripiega sulla più redditizia attività di gestore di eventi festaioli?

Un’ultima sottolineatura: dovevano esserci banchetti dedicati al tema del volontariato, e non si sono visti. Dovevano esserci attività sportive gratuite riservate a tutti gli studenti, ma in realtà potevano giocare solo i tesserati del Temple (altri introiti garantiti…)

Condanniamo decisamente questo modo di gestire i rapporti coi giovani: non vediamo condivisione e collaborazione; non sostegno e valorizzazione, ma manipolazione e strumentalizzazione a puro scopo propagandistico.

GRUPPO CONSIGLIARE PD SASSUOLO