Medici Senza Frontiere (MSF) in collaborazione con l’Ospedale Civile e il Comune di Sassuolo organizza la mostra fotografica “Il cibo non basta”. L’esposizione sarà allestita dal 25 giugno al 31 luglio presso l’Ospedale con l’obiettivo di raccontare la lotta contro la malnutrizione infantile che l’organizzazione medico-umanitaria svolge da 40 anni.
La mostra – progetto realizzato da MSF e dall’Istituto Europeo di Design (IED) Sezione Arti Visive Milano – rappresenta un viaggio attraverso due continenti, l’Asia e l’Africa, grazie agli scatti di alcuni prestigiosi fotografi: Philipp Horak, Magnus Hallgren, Francesco Zizola, Michael Goldfarb, Susan Sandars, Laurent Chamussy, Jodi Bieber, Christine Roblin, Pim Ras. Le immagini scattate in Pakistan, Somalia, Etiopia, Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Niger raccontano le storie di decine di milioni di bambini malnutriti. Storie di bambini che si potrebbero salvare se i programmi internazionali di aiuti alimentari e nutrizionali fossero efficaci.
“La malnutrizione – spiega Barbara Galmuzzi di MSF Italia – nonostante sia una malattia curabile e prevenibile, colpisce 195 milioni di bambini nel mondo, la maggior parte dei quali vive in zone non coinvolte in conflitti armati ed è la causa nascosta del decesso di almeno un terzo degli 8 milioni di bambini sotto i 5 anni che muoiono ogni anno”.
“Il prezioso lavoro svolto dai Medici senza frontiere – aggiunge l’Assessore alla Sanità del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi – in quarant’anni di volontariato in ogni parte del mondo ci sia bisogno di aiuto, professionalità ed esperienza, è universalmente apprezzato e conosciuto. Ancor di più se, intervenendo in quelle zone più povere del mondo, questa equipe si trova ad affrontare un’emergenza che molti di noi faticano a comprendere a pieno perché lontana, nello spazio e nel tempo, dalla nostra vita quotidiana: la fame. Questa straordinaria mostra fotografica racchiude alcuni degli scatti più significativi di questi interventi, facendoci conoscere attraverso le immagini dense di significato ciò che c’è ed è drammaticamente presente in una zona ancora troppo estesa del nostro pianeta. L’Amministrazione Comunale ha dato con piacere il patrocinio a questa iniziativa che, ancora una volta, nasce con e dall’Ospedale di Sassuolo che punta sempre più ad essere un luogo d’incontro e di confronto, una sorta di agorà cittadina che va ben oltre la classica immagine di “nosocomio” a cui da sempre siamo abituati.
L’attuale sistema degli aiuti alimentari fornisce ancora cibo con scarso valore nutritivo ai neonati e bambini a rischio di malnutrizione, mentre è necessario finanziare programmi nutrizionali adeguati. Proprio per chiedere di cambiare tale politica di aiuti alimentari, MSF ha lanciato la petizione “Vincere la malnutrizione: il tempo di agire è ora”: http://www.starvedforattention.org/take-action.php
Medici Senza Frontiere, la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo, è nata nel 1971. Nel 1999 è stata insignita del Premio Nobel per la Pace. Opera in oltre 60 paesi portando assistenza alle vittime di guerre, catastrofi ed epidemie. www.medicisenzafrontiere.it