Due italiani, un campano ed un calabrese, dopo aver forzato il portone d’ingresso di una ditta temporaneamente chiusa poiché sottoposta a procedura fallimentare, sono stati sorpresi dalla pattuglia dei Carabinieri di San Martino in Spino mentre portavano via 350 kg di materiale idraulico in ottone. Sicuramente stavano lavorando già da qualche giorno per smontare l’impiantistica idraulica della ditta, in particolare rubinetti, filtri, valvole antincendio, tutto materiale in pregevole ottone che avevano intenzione di vendere a peso in qualche centro di smaltimento, ma sono stati intercettati dai Carabinieri che, dopo aver visto dei movimenti dalle vetrate dell’azienda, che sapevano essere in fallimento, li hanno attesi all’uscita mentre portavano fuori il materiale con grossi recipienti.
Alla vista dei militari, i malviventi hanno abbandonato il pesante bottino e sono fuggiti a piedi nelle campagne circostanti ma, la tenacia dei Carabinieri ha consentito di raggiungerli ed acciuffarli. I due sono stati quindi arrestati.