La presidente dell’ANPI di Sassuolo prof. Maria Antonia Bertoni e la presidente del Circolo Alete Pagliani di Borgo Venezia sig.ra Lella Baldocchi esprimono soddisfazione per il buon svolgimento della Commemorazione del 66 anniversario dell’eccidio di partigiani sassolesi a Manno di Toano e ringraziano l’Amministrazione comunale di Sassuolo, nella persona del Sindaco, per l’accurata organizzazione della manifestazione.
Nella cornice di una serena giornata autunnale, la cerimonia ha avuto inizio al Muraglione di Baiso con la posa di una corona da parte del Sindaco di Sassuolo avvocato Luca Caselli al cippo dedicato alla memoria del sassolese Nino Piccinini, caduto a 18 anni nel giugno del 1944.
Quindi è’ proseguita nel borgo di Manno di Toano, con un corteo aperto dai Sindaci dei Comuni di Toano, Michele Lombardi, di Villa Minozzo, Luigi Fiocchi, di Sassuolo, Luca Caselli e dall’ Assessore Sergio Pederzini del Comune di Fiorano con i relativi gonfaloni, seguiti dalle rappresentanze e insegne delle Associazioni combattentistiche e dell’ANPI. Dopo la Santa Messa in suffragio dei defunti, celebrata da don Avio Spattini, davanti al cippo commemorativo dei 10 caduti sassolesi sono stati tenuti i discorsi celebrativi del Sindaco di Toano, del Sindaco di Sassuolo e della presidente dell’ANPI di Sassuolo, tutti tesi a sottolineare il valore etico del sacrificio dei giovani partigiani , additato a modello alle giovani generazioni.
Un ricordo particolare è stato dedicato dagli oratori ai quattro giovani alpini caduti a Farah in Afganistan.
Numerosi i cittadini sassolesi e dei comuni di montagna, i congiunti dei caduti, gli ex-partigiani, gli assessori e consiglieri comunali di minoranza, intervenuti al corteo e alla funzione religiosa, scanditi dal solenne accompagnamento musicale della Banda cittadina La Beneficenza.
(Per ANPI – Sassuolo e Circolo Alete Pagliani di Borgo Venezia, Prof.ssa Maria Antonia Bertoni)