Domenica 26 settembre il Kaleidos di Poviglio festeggerà i giovani che dal 2001 nella nostra Provincia hanno prestato Servizio Civile Volontario. A partire dalle 19:30 gnocco fritto, salumi e musica live per ringraziare tutti coloro che, nella provincia di Reggio Emilia, hanno donato un anno della loro vitalità alla comunità e stimolare altri che potrebbero fare questa scelta di alto senso civico.
Il Vice Sindaco di Poviglio, Sergio Cecchella, a proposito dell’iniziativa curata dal Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile ricorda: “Lo spirito conviviale della serata sarà anche un modo per esprimere e diffondere la cultura del volontariato: qualche sacrificio, un impegno che restituisce soddisfazioni indimenticabili”.
Domenica quindi saranno presenti anche un banchetto informativo sulla Carta giovani, il camper di Giovani in Giro e soprattutto sarà possibile iscriversi al bando nazionale per il Servizio Civile, in scadenza il 4 ottobre prossimo.
I dati
Fino ad oggi in tutto il paese sono stati avviati al servizio circa 254.869 giovani, e il 4 ottobre prossimo scadrà appunto il bando per la selezione di altri 19.627 volontari. Nella nostra provincia sono parecchie e qualificanti le opportunità per rendersi utili: dall’assistenza sanitaria e sociale all’educazione, passando per la tutela e la promozione del patrimonio artistico e culturale, ma anche l’attività di protezione civile e un buon numero di occasioni di volontariato internazionale.
Il Vice Sindaco Cecchella conclude: “Sono tantissimi i giovani che hanno investito un anno della loro vita nel servizio civile. Nel ringraziarli, vorrei anche sottolineare un aspetto che spesso passa inosservato. Il contributo dell’esercito dei volontari è nella maggior parte dei casi un contributo qualificato: spesso infatti si tatta di giovani laureandi o neolaureati che proprio con il Servizio Civile hanno occasione per sperimentarsi con il mondo del lavoro e con il loro ambito professionale. Questo rivela il valore altamente formativo oltre che virtuoso di questa scelta, ma soprattutto mi aiuta a dire che la comunità dovrebbe impegnarsi a ricambiare il contributo di questi giovani. Insomma: mentre chiediamo ai ragazzi di iscriversi al Servizio Civile, dobbiamo anche chiedere al nostro paese di essere un paese per giovani”.
Immagine: Vice Sindaco Cecchella
