“Diamo una valutazione sostanzialmente positiva allo sforzo che intende intraprendere l’amministrazione comunale volto alla realizzazione di nuovi parcheggi e al miglioramento di quelli esistenti – sostiene Confesercenti Sassuolo a seguito delle dichiarazioni del vice-sindaco Francesco Menani, relativamente alla riqualificazione delle aree di sosta – Con l’augurio quindi che l’intervento trovi compimento entro la kermesse fieristica di ottobre, auspichiamo sia preso in considerazione da parte dell’amministrazione la possibilità di una riduzione, anche minima del costo della sosta a pagamento in centro storico: rappresenterebbe un beneficio sia per i consumatori che per i commercianti”.
Gli interventi programmati dal comune di Sassuolo protesi al miglioramento della viabilità come del piano sosta cittadino erano per Confesercenti non più rimandabili.
“Comprendiamo che il momento economico attuale non consente investimenti ‘importanti’ e di conseguenza onerosi, almeno nel breve periodo – dichiara Carlo Valentini, direttore di Confesercenti per l’area di Sassuolo – ma è pur vero che migliorare e riqualificare le aree di sosta esistenti era una necessità di cui il centro storico non poteva più fare a meno. Auspicando quindi che tutto sia definito prima o almeno in coincidenza delle Fiere d’Ottobre 2010, così da rispondere alla crescente domanda di parcheggi in occasioni particolari, siamo a ribadire l’importanza di pianificare anche progetti di tipo strutturale che in un arco di tempo di 2, 3 anni al massimo affrontino e risolvano definitivamente o quasi, il problema dei parcheggi a Sassuolo”.
Valentini inoltre, con riferimento alle aree di sosta esistenti e a quelle che verranno realizzate a breve pone l’accento sulle necessità di ricercare il giusto equilibrio tra i parcheggi a sosta libera, quelli a disco orario e quelli a pagamento: “Consentirebbe – dichiara – di offrire un servizio alla portata di tutta l’utenza, a maggior ragione in occasione di quegli eventi capaci di richiamare un flusso importante di visitatori”.
Utenza infine che in un certo senso sarebbe da fidelizzare ulteriormente, specie nei confronti delle attività commerciali presenti in centro storico, agevolando così gli stessi operatori del commercio: “Per questa ragione – Conclude Valentini – una riduzione del costo della sosta a pagamento in questo particolare momento di difficoltà economiche, andrebbe incontro, sia alle esigenze dei consumatori sia a quelle dei commercianti riscuotendo certamente l’approvazione di tutti”.