“Entro il mese di Luglio si andrà all’approvazione del Regolamento Edilizio – RUE, oggi all’esame della Commissione Consiliare competente, in modo da togliere così la doppia conformità e consentire finalmente di uscire dalla disciplina transitoria”.
L’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi chiarisce in questo modo lo stato dell’arte sul lavoro.
“Lavoro lungo e importante – chiarisce l’Assessore Severi – per cominciare a dare risposte alla città e attivare la riqualificazione di interi quartieri che da troppi anni sono rimasti bloccati in attesa dello strumento urbanistico adeguato. Non bisogna negare che la situazione ereditata dalla precedente amministrazione è decisamente fallimentare. Il Pd parla di strumenti ingessati da noi? Incredibile, quando la sinistra ha impiegato più di dieci anni e costi stratosferici per licenziarli difettosi, tant’è che dai banchi dell’opposizione li abbiamo bocciati e molte delle nostre stesse argomentazioni di critica sono state confermate dalla Provincia.
Il POC, ad esempio, ha ricevuto pesanti riserve dalla Provincia che ha chiesto tante a tali integrazioni ed aggiornamenti da rendere necessaria una sostanziale rielaborazione dello strumento stesso. Molte di queste osservazioni – prosegue Claudia Severi – sono legate a norme intervenute successivamente all’adozione e quindi non addebitabili a carenze dello strumento, altre e numerose invece sono attribuibili esclusivamente a deficienze della pianificazione voluta dagli Amministratori precedenti.
Si sta procedendo faticosamente alle controdeduzioni che impongono anche una riconsiderazione a 360 gradi delle osservazioni dei cittadini, che implicherà inoltre la richiesta di integrazione ai documenti presentati a completamento della domanda, in particolare riguardo l’antisismica e la tutela ambientale, al fine di arrivare appena possibile all’approvazione del POC.
Rimandiamo quindi al mittente le lezioni degli ex Assessori che pretenderebbero di insegnarci modalità e strada per amministrare la città e pianificare il suo sviluppo, quando invece hanno licenziato un POC che la Provincia stessa ha additato come bisognoso di mille integrazioni e che ci costringe a lavorare il doppio per mettere cerotti su gambe di legno.
Chi in dieci anni e con spese stratosferiche ha licenziato strumenti urbanistici che si commentano da soli e per i quali saremo costretti ad andare verso una completa revisione – conclude l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi – non è credibile o è in malafede: delle due non so cosa sia peggio”.