Il Consiglio dei ragazzi e delle ragazze delle scuole superiori di Reggio Emilia (SuperCCR) ha organizzato ed animato ieri, mercoledì 16 giugno, la festa denominata “Spegni la scuola accendi la festa”, che si poneva come principale obiettivo quello di incrementare la presenza dei giovani in centro storico e raccogliere le loro proposte per renderlo più vivo e in secondo luogo far conoscere l’attività del SuperCCR.

La decisione di legare un evento di festa, come la fine della scuola, al centro storico è stato frutto di un percorso di approfondimento delle tematiche che i ragazzi vivono rispetto al centro di Reggio Emilia. I consiglieri, in poco più di tre mesi di incontri settimanali, hanno avuto modo di acquisire informazioni e dati che hanno permesso loro di avere una visione abbastanza realistica della situazione del centro città e delle aspettative dei loro coetanei: l’idea di organizzare una festa nasce proprio da queste riflessioni e dal desiderio di festeggiare la fine della scuola in uno spazio cittadino che i giovani intendono riscoprire e riconquistare.

Questo percorso ha portato il SuperCCR all’incontro con il Consorzio “Le vie del Centro” che ha collaborato, sponsorizzato e sostenuto la realizzazione dell’evento, dando così fiducia ai giovani che amano la città, tanto da investire tempo e passione in progetti come questo.

E così, in una serata fresca e risparmiata dalla pioggia, sul palco allestito in piazza Martiri del 7 luglio, a partire dalle 18 del pomeriggio, si sono alternati i ballerini della scuola di danza Vivarte, il gruppo hip-hop dell’Istituto Don Z. Iodi, le soliste Clemmy e le A Girls, il DJ Ekin, le band musicali Prisoners, Sinners, L.500 1 Play e, a chiusura dello spettacolo, i pirotecnici musicisti della famosa Bandarabà.

Nei banchetti allestiti intorno al palco si potevano ammirare i fumetti creati dagli studenti-artisti della scuola internazionale Comics o acquistarne di nuovi presso il tavolo della fumetteria Dream; l’angolo dedicato al sondaggio on-line sugli stili di vita degli adolescenti reggiani, curato dall’università di Modena e Reggio Emilia (che si trova nel sito del Centro Valfor); il punto di partenza dell’Orienteering fra i monumenti del centro storico, organizzato dalla Cooperativa Reggiana Educatori ed il Camper di Unità di prevenzione del Comune di Reggio Emilia.

E in mezzo alle centinaia di persone che hanno partecipato alla festa e a tutti gli eventi del ‘mercoledì rosa’, i ragazzi e le ragazze del SuperCCR hanno avuto conferma delle loro convinzioni: il centro della nostra città è bellissimo, tutti hanno una gran voglia di viverlo e, unendo forze e risorse, è possibile allontanare polemiche inutili invitando i cittadini a riempire, con rispetto e buona educazione, le strade, le piazze e i luoghi d’arte della città.