Sassuolo Gestioni Patrimoniali intende affidare in sub-concessione, secondo le indicazioni pervenute dal consiglio comunale, il palazzetto dello sport Paganelli di via Nievo. Ha avviato perciò una “indagine di mercato” per individuare l’associazione o società sportiva con sede nel territorio che esprima il più elevato livello agonistico nella disciplina della pallavolo, che è la principale attività che si svolge al palazzetto, con particolare riferimento alla serie A1 e A2. Comunque l’associazione sub-concessionaria dovrà avere il livello più elevato nell’attività agonistica tra i campionati inferiori all’A2; in questo caso l’associazione interessata dovrà avere un’anzianità Fipav (Federazione italiana pallavolo) e sede legale nel territorio comunale di Sassuolo da almeno 5 anni.
La durata della sub-concessione è di due anni, da luglio 2010 al 30 giugno 2012. La sub-concessione potrà essere rivista in caso di mancato mantenimento del titolo sportivo più elevato nella pallavolo agonistica o in caso di andamento negativo della stagione sportiva.
Le associazioni sportive interessate alla gestione del Palapaganelli devono far pervenire la documentazione necessaria (rintracciabile anche sul sito del Comune di Sassuolo, alla voce Altri bandi) entro le 12 del 21 giugno 2010.
Da sottolineare che alla società sportiva sub-concessionaria sarà richiesta la gestione dell’impianto e della zona circostante, sia per quanto riguarda il mantenimento in piena efficienza e pulizia della struttura, sia per quanto riguarda apertura e fruibilità per manifestazioni sportive e anche non sportive. L’amministrazione comunale ha stabilito una serie di tariffe che chi vorrà utilizzare il palazzetto dovrà corrispondere, differenziate per attività sportiva giovanile o agonistica, attività non sportiva gratuita o a pagamento.
La sub-concessionaria dovrà garantire l’utilizzo del palazzetto per le attività agonistiche, con priorità alla pallavolo, per l’intera settimana e per il periodo settembre-maggio di ogni annata sportiva. Avrà facoltà di utilizzare fino al 60% degli spazi orari disponibili, mentre il restante 40 per cento sarà concesso, secondo richiesta, ad altre società o associazioni sportive con priorità ancora una volta alla pallavolo.