Non solo collanine e braccialetti artigianali ma, per i clienti più affezionati, c’era anche marjiuana, hascisc e cristalli di ‘mdma’. I carabinieri del Nucleo investigativo di Bologna hanno arrestato un venditore ambulante, G.I., 30 anni, bolognese, al termine di un’indagine che ha portato al sequestro di circa un chilo di droga. L’operazione è scaturita da alcune segnalazioni da parte di residenti nella zona di via Barbieri, quartiere Navile, preoccupati per la presenza di alcuni individui definiti ‘sospetti’. Gli investigatori hanno iniziato a studiare i movimenti del trentenne, che con la sua bancarella girava diversi mercatini della città. Il giovane è stato controllato in strada, in via Barbieri, ma lo stupefacente era nella sua abitazione, poco distante. In camera da letto i militari hanno trovato poco meno di un chilo di marijuana, 50 grammi di hascisc e 70 grammi di mdma (metilendiossimetaanfetamina, principio attivo dell’ecstasy), sotto forma di sassi di cristallo. Sequestrati anche 8.000 euro in contanti, ritenuti provento di spaccio. Dalle analisi di laboratorio, lo stupefacente aveva un’ottima qualità e un elevato grado di purezza, con il 99% di principio attivo per l’mdma.