E’ stato completato oggi l’iter di avvio dei lavori di tutti i lotti per l’ampliamento a tre corsie sul tratto romagnolo dell’A14. Dopo l’approvazione dell’ANAS del progetto esecutivo, comunicata il 27 aprile scorso, sono stati quindi consegnati oggi i lavori del lotto 1B alla Pavimental S.p.A.
“L’avvio delle opere – ha dichiarato il Condirettore Generale Sviluppo Rete di Autostrade per l’Italia, Gennarino Tozzi – segna una tappa fondamentale per i lavori di ampliamento dell’A14 da Rimini Nord a Porto Sant’Elpidio e completa la consegna dei lavori che interessano la regione Emilia Romagna. La possibilità, consentita per legge, di evitare la garaeuropea e di affidare direttamente i lavori a Pavimental, impresa del Gruppo Autostrade, consente di anticipare l’apertura all’esercizio del tratto di almeno un anno e mezzo. Faremo di tutto per contenereulteriormente i tempi dei lavori a beneficio dell’Utente e del Territorio”.
Il Lotto 1B riguarda circa 28 km di autostrada A14 ed attraversa i comuni di Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Coriano, San Giovanni in Marignano e Cattolica, tutti in provincia di Rimini, dal km 116+500 (poco prima della stazione di Rimini Nord) al km 145+560 (ponte sul torrente Tavolo, corrispondente al confine di Regione tra Emilia Romagna e Marche).
L’intervento è caratterizzato dalla realizzazione della nuova galleria artificiale Covignano, in corrispondenza dell’omonima strada comunale. E’ previsto, inoltre, l’ampliamento delle tredici opere d’arte maggiori nel tratto – come, fra gli altri, i ponti sul fiume Marecchia e sul fiume Conca – oltre ad importanti interventi di razionalizzazione e fluidificazione sulla viabilità esterna interferente con l’autostrada, definiti d’intesa con gli Enti Locali.
Nell’affidamento sono compresi anche i lavori di riqualificazione della stazione autostradale di Rimini Sud. I lavori dureranno tre anni e nove mesi, mentre l’investimento a carico di Autostrade per l’Italia ammonta complessivamente a circa 440 milioni di Euro.
Gli altri lavori nel tratto romagnolo, come quelli della galleria Scacciano consegnati il 4 settembre 2009, stanno procedendo in linea coi programmi.