Sarà inaugurato in settembre e accoglierà oltre 700 alunni il nuovo plesso scolastico in via Canaletto dove avranno sede la scuola secondaria di primo grado Guglielmo Marconi e la sede staccata della scuola primaria Anna Frank. I lavori sono stati finora realizzati al 90% e sono in fase di ultimazione le reti impiantistiche e alcune finiture interne.

L’opera, che tra edificio scolastico, aree esterne – sulle quali si sta lavorando da febbraio – arredi e Iva costerà 11 milioni di euro, è dunque giunta alle battute finali. Costituirà il più grande plesso scolastico di Modena e sorgerà all’interno della vasta area in cui per decenni si è svolto il mercato bestiame, uno dei più rilevanti a livello nazionale nel suo settore. “La città sta cambiando e si sta allargando – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Antonino Marino – e così, accanto alla Palazzina Pucci, che un tempo ospitava la direzione del mercato bestiame e ora è sede della biblioteca di quartiere e di spazi con funzioni pubbliche, sorgeranno la nuova sede della scuola media Marconi, che attualmente si trova in via Nonantolana, e la sede staccata della scuola primaria Anna Frank”.

Il nuovo edificio si sviluppa su tre piani, interessa una superficie di 6 mila 500 metri quadrati e potrà ospitare 725 alunni (600 di scuola media e 125 di scuola elementare), in particolare otto corsi di scuola media, per complessive 24 classi, e un corso di scuola elementare, per complessive 5 classi. Ma anche 15 laboratori per attività musicali, artistiche, tecniche, scientifiche, linguistiche, informatiche, aule di sostegno, una mensa, una biblioteca, un auditorium o aula magna con 150 posti a sedere e spazi per la direzione didattica e la segreteria. Gli studenti di elementari e medie avranno accessi differenziati. Particolare attenzione è stata riservata, in fase progettuale, alla collocazione urbanistica del fabbricato, che si pone come fronte verso la città del nuovo quartiere residenziale progettato nell’area dell’ex mercato bestiame.

I lavori sono iniziati nell’autunno del 2007 e consentiranno l’apertura del plesso scolastico in settembre, in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico 2010-2011.

“L’edificio è dotato di laboratori e aule speciali all’interno dei quali si svolge ormai la maggior parte dell’attività didattica, soprattutto nella scuola media”, spiega l’assessore all’Istruzione Adriana Querzè. “Vi sarà inoltre la possibilità dell’utilizzo in orario extra-scolastico della biblioteca e dell’auditorium, che avranno un accesso indipendente dalla scuola”.

La nuova Marconi sarà inoltre direttamente collegata all’adiacente palestra, inserita nel piano degli investimenti del Comune di Modena e per la quale è in fase di predisposizione il bando per la gara d’appalto, e farà ricorso a sistemi integrati (domotica) per la gestione di varie funzioni quali allarmi, riscaldamento e didattica (è prevista la predisposizione per l’installazione di lavagne multimediali). Grande attenzione sarà riservata ai problemi del risparmio energetico nel rispetto delle recenti normative nazionali e locali in materia.