La fioranese Accademia della Stravaganza, dopo avere animato il Consiglio Comunale del 150° anniversario di fondazione del comune con una rievocazione storica della prima Giunta Comunale, giunge ora al suo tradizionale appuntamento annuale con uno spettacolo indirizzato ai bambini e alle famiglie fioranesi. Sono aperte le prevendite presso Nuovo Suono Hi-Fi in Via Marconi 67, Il Paese dei Balocchi in Via Manin 30, da Clerici Sport in Via Statale 115 a Spezzano.
L’Accademia della Stravaganza, che sia autodefinisce “recita e danza che ti cala la panza”, presenta quest’anno “Nel mezzo del cammin di nostra vita. Ovvero scansati un’altra volta”. Sono previste tre repliche: venerdì 16 e sabato 17 aprile alle ore 21, domenica 18 aprile alle ore 18. Il biglietto costa 8 euro e il ricavato sarà come sempre devoluto in beneficenza.
Sono impegnati con la Stravaganza: Gino Andreoli, Simona Bandini, Davide Baranzoni, Carlo Bedeschi, Beppe Bellini, Daniela Bertugli, Cesarina Bonetti, Vincenzo Capitano, Emilio Cappelli, Elena Costi, Donato Di Nicola, Stefano Gheduzzi, Gian Battista Giuliani, Giuseppe Giunta, Gerardo Grella, Laura Lugli, Marilla Manfredi, Carmen Mangione, Cristina Manicardi, Francesca Mareggini, Maura Marmiroli, Assunta Marsico, Daniela Micheli , Primo Nava, Massimo Nocetti, Fiorella Parenti, Massimo Parisi, Maria Teresa Piccinini, Antonio Pinna, Vito Puzzovio, Marco Ranghieri, Giuseppe Rossi, Mirella Siciliano, Emanuela Vacondio, Daniele Ziribotti.
L’Associazione, costituita nell’anno 2000, nasce dall’esperienza di un gruppo di persone che, al-l’interno del Comitato genitori delle scuole ele-mentari e medie, per alcuni anni ha organizzato iniziative ricreative rivolte ai ragazzi e alle loro famiglie.
Gli scopi dell’Associazione sono di promuovere la crescita culturale della comunità, offrendo ai ragazzi e alle famiglie occasioni di comune svago e incentivando la partecipazione dei genitori ad attività che coinvolgono i ragazzi.
Organizza ogni anno spettacoli teatrali il cui ri-cavato dalla vendita dei biglietti, che hanno un costo molto contenuto per permettere la par-tecipazione del maggior numero di famiglie, è utilizzato in parte per iniziative umanitarie e in parte per finanziare le attività del Comitato dei genitori delle scuole (iniziative di informazione/formazione per i genitori).