Il sindaco Schena, il vicesindaco Solomita e l’assessore alle politiche giovanili Gucciardo hanno ricevuto ieri pomeriggio al primo piano del Castello Campori di Soliera, una delegazione di Itapirapuà, cittadina brasiliana dove sono in atto progetti di solidarietà modenesi. La rappresentanza sudamericana era guidata da William Batista, coordinatore dei progetti di solidarietà ad Itapirapuà.
“Le associazioni solieresi di volontariato – una delle ricchezze del tessuto sociale del nostro territorio – hanno sempre fornito il loro contributo per il sostegno alla cooperazione internazionale e, in questo specifico caso, a favore di ragazzi meno fortunati”, ha ricordato il sindaco Giuseppe Schena.
Itapirapuà, cittadina brasiliana nello stato di Goias, è estremamente povera. Un’iniziativa coordinata dei Comuni di Modena, Bomporto, Formigine, Maranello, Nonantola, Pavullo, Soliera e l’Unione Terre di Castelli sostiene il progetto dell’associazione “Modena Terzo Mondo”, che nel 2003 ha dato vita al Centro per i Minori gestito da Cepami, un luogo di aggregazione pensato per ospitare i bambini (oggi sono 90) quando i genitori sono via per lavoro. Dal 2007, grazie alla rete di solidarietà modenese, è stato realizzato un Centro Polivalente per pallavolo, basket, calcetto e piscina.