L’assessore comunale allo Sport Mauro Del Bue ha presentato oggi alla stampa, insieme al dirigente del servizio Manutenzioni Alfredo Di Silvestro e al responsabile dell’Unità operativa Sicurezza Stefano Fontanili, un progetto di massima di adeguamento del Palasport ipotizzato per rispondere alle norme della Federazione italiana pallacanestro per la massima divisione.
In previsione di una possibile promozione della Trendwalker – Pallacanestro reggiana, il Comune ha formulato un’ipotesi progettuale che consentirà di ampliare la capienza del PalaBigi di via Guasco sino ai 3500 posti a sedere necessari per l’iscrizione al campionato di Lega A.
“Se, come mi auguro, la nostra squadra raggiungerà la vetta della classifica e otterrà la promozione, saremo pronti accogliere a Reggio Emilia il campionato di seria A – ha detto Del Bue – Abbiamo infatti definito un’ipotesi tecnica di ampliamento dei posti, con un avvallo di massima dai Vigili del fuoco, che garantirà la caratteristiche di sicurezza necessarie, senza effettuare stravolgimenti dell’impianto.
Il costo sarà di circa 40mila euro, ai quali si aggiungeranno 110mila euro per alcuni interventi di manutenzione dell’impiantistica e messa a norma, comunque necessari, per un totale di 150mila euro. Una spesa accessibile e in parte già prevista che consentirà di disputare il massimo campionato nel vecchio impianto, in attesa della realizzazione del nuovo palasport da 5500 posti e delle due palestre annesse, per il quale la Giunta ha avviato un percorso tecnico che tra due anni porterà all’inizio dei lavori, nell’area dello stadio Giglio”.
L’ampliamento dei posti a sedere avverrà grazie alla realizzazione di alcune ‘tribunette’ che saranno installate alle spalle delle gradinate. Per la soluzione tecnica definitiva sono in atto alcuni approfondimenti, che consentiranno di adottare la migliore soluzione possibile anche dal punto di vista della visibilità del campo.
Tra le novità, in parte già annunciate, riguardanti i maggiori impianti sportivi reggiani, Del Bue ha anche parlato dello stadio Giglio, nel quale, in seguito al prossimo sopralluogo della Commissione di vigilanza che rilascia il certificato di agibilità, nel corso di questo campionato di calcio sarà possibile aprire il settore dei distinti, con beneficio anche per le strutture commerciali interne alla struttura.