Un’occasione imperdibile per conoscere le tecniche e l’ispirazione che è diventata parte integrante dello stile musicale di un vero esperto delle 6 corde, Claudio Piastra. Gli appassionati, gli studenti e i cultori dello strumento oggi – martedì 4 agosto – potranno trascorrere l’intera giornata “chitarra alla mano”, presso lo Spazio Culturale Evasione di Pavullo. Dalle 10.00 alle 13.00 del mattino e poi dalle 14.00 alle 16.00 del pomeriggio il musicista sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno affinare la loro tecnica musicale o conoscere i segreti di un professionista del settore, apprendendo come migliorarsi sia dal punto di vista ritmico che espressivo.
A partire dalle ore 21 poi, il Teatro Mac Mazzieri di Pavullo ospiterà Claudio Piastra a chiusura della giornata dedicata alle 6 corde: il programma della serata in musica prevede un percorso che parte dalle note settecentesche del bolognese Giuseppe Antonio Brescianello, per arrivare a composizioni del secolo passato, con l’estroso William Walton, al compositore brasiliano Heitor Villa Lobos e il cubano Leo Brouwer. Un viaggio in musica ispirato a maestri di creatività ed estro, con uno dei chitarristi contemporanei più attivi sulla scena internazionale, che vanta all’attivo una ventina di produzioni discografiche e numerosi collaborazioni, tra le quali quella con l’attore David Riondino.
Claudio Piastra nasce a Parma e studia presso il Conservatorio “A. Boito”, seguendo poi i corsi del Maestro Abel Carlevaro. Dall’esordio, all’età di 14 anni, a oggi, è invitato a tenere concerti in festival e rassegne internazionali in tutta Europa, Stati Uniti, Canada, America del Sud, Medio Oriente e India. Come solista ha collaborato e collabora con orchestre, direttori e solisti prestigiosi tra cui: Grande Orchestra di Stato di San Pietroburgo, Filarmonica di Bruch, Mettensis Sinphony Orchestra, I Solisti del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica A. Toscanini, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Accademia Farnese, National Academic Great Opera Theatre della Bielorussia o l’Accademia Filarmonica di Reggio Emilia. Si è esibito in duo, tra gli altri, anche col grande chitarrista venezuelano Alirio Diaz, con l’attore David Riondino e con l’arpista David Watkins. Oltre che per la Rai, ha suonato per varie radio e televisioni nazionali ed estere, alcune delle quali gli hanno dedicato programmi monografici. La sua produzione discografica conta una ventina di titoli: spesso accolto favorevolmente dalla critica, è arrivato a vincere con i suoi dischi prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui spicca il “Globe” dell’ American Records Guide. È stato docente di chitarra presso vari Conservatori (Bari, Trieste,Brescia, Parma) e attualmente è titolare di una cattedra presso l’Istituto “Achille Peri” di Reggio Emilia.
“Arte a 6 corde”, Festival Chitarristico Internazionale diretto dal maestro Andrea Candeli, giunge quest’anno alla sesta edizione. Con il consenso di critica e pubblico, confermato dalle numerose presenze (oltre 6000 nella passata edizione), il Festival ha saputo interessare e coinvolgere sia chitarristi che semplici appassionati, attraverso una nuova chiave di lettura del mondo delle sei corde, che intende collegare vari generi e stili attorno a un solo strumento. Proponendo ancora una volta un cartellone ricco di appuntamenti di chitarra classica, jazz ed elettrica, continuerà a essere dedicata particolare attenzione ai giovani chitarristi, attraverso stage di perfezionamento e, soprattutto, offrendo loro la possibilità di esibirsi in concerto. Sarà ancora una volta la splendida cornice dell’Appennino Modenese il contesto privilegiato per questa iniziativa, rinnovando la volontà di valorizzare una terra da sempre ospitale, ricca di storia e di cultura, in cui musica e arte si incontrano naturalmente.