ambienteFa parte delle numerose iniziative de “I Giardini d’Estate” il convegno “La città e l’ambiente: immagini e riflessioni su Modena nel Novecento”, in programma sabato 11 luglio a partire dalle 21.30. L’Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena contribuisce, in questo modo, a una riflessione sull’attualità, locale e internazionale, che contraddistingue l’intera manifestazione.

Nel secolo scorso Modena si è trasformata in pochi decenni da centro di un’area agricola arretrata, con qualche insediamento industriale, a città manifatturiera con redditi da primato, capoluogo di una provincia policentrica e ricca. Lo sviluppo ha profondamente mutato il territorio e la relazione con le risorse naturali: il suolo, l’aria, l’acqua.

Nella seconda metà del Novecento Modena è diventata una città-territorio contrassegnata da una elevata qualità sociale della vita, da un governo locale che soprattutto fra gli anni ’60 e la fine degli anni ’80, ha attuato politiche riformiste e innovatrici, con i piani urbanistici e territoriali, la difesa del suolo, la tutela dell’aria e delle acque, coi servizi pubblici per l’energia e l’ambiente.

A parlare di ambiente, in relazione alla città contemporanea è Simone Neri Serneri, Professore di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Siena e membro italiano del direttivo dell’European Society for Environmental History. Segue un focus sulla nostra città “Le trasformazioni urbane a Modena nel Novecento: immagini e riflessioni”, a cura di Catia Mazzeri, Responsabile dell’Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana del Comune di Modena e curatrice del volume Città e ambiente (APM edizioni). Spazio poi alle questioni più strettamente legate all’ecologia con Andrea Giuntini, Professore di Storia economica presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che relazionerà su rifiuti e reti per l’energia. Infine, l’esperto ambientale Paolo Mazzali parlerà di aria e inquinamento.