calendarioGiovedì 16 Luglio 2009, presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna, il Design Center Bologna promuove e organizza il convegno “Il design della salute. Biomedicale, care, wellness”.

Si tratta della seconda conferenza del ciclo Scenari, che il Design Center Bologna organizza annualmente per monitorare i diversi settori produttivi particolarmente attivi nella regione Emilia Romagna, portando a convergere su di essi riflessioni nazionali e internazionali. Il convegno Il design della Salute vuole offrire una visione approfondita di un settore in grande evoluzione, legato agli ambiti che vanno dal biomedicale al wellness, passando per il care, evidenziando il contributo che il design, con la sua focalizzazione sulle esigenze dell’utente, può dare. Il design della salute si occuperà di esplorare queste evoluzioni, con una giornata di lavoro articolata in una conferenza, accompagnata da una serie di mostre sul tema che inaugureranno nella stessa data.

La giornata di conferenze, e le mostre annesse, fotograferanno come si trasforma il ruolo del servizio e del prodotto (a partire da quello ospedaliero e farmaceutico) alla luce delle ormai diversificate esigenze dell’utente; delle possibilità offerte dallo sviluppo delle tecnologie; e dalle modificazioni degli scenari di mercato (l’avvento dei farmaci generici e delle parafarmacie, per fare un esempio). Gli argomenti trattati nella conferenza spazieranno dall’evoluzione del modello ospedaliero, (non solo nella logica di funzione di servizio, ma anche come luogo in cui si evidenziano le diverse necessità culturali); al design del prodotto medicale a uso domestico, e del punto vendita, che costruisce una nuova relazione con l’utente. Ancora, dalla comunicazione interna dei servizi legati a salute e benessere, all’impiego delle nuove tecnologie nell’articolazione dell’assistenza sanitaria, per finire con gli scenari del mercato del medicinale, sul piano della realizzazione e della distribuzione.

I relatori al convegno: Andrea Gardini, Dirigente Responsabile dell’Ospedale di Monfalcone, e Direttore di Siquas (Società Italiana per la Qualità dell’Assistenza Sanitaria), presenterà gli scenari futuri per il sistema ospedaliero e sanitario contemporaneo; Simona Bianchi (Dirigente Medico della Direzione Sanitaria, Presidio Ospedaliero di Forlì), racconterà le scelte, tecnologiche e di comunicazione, costruite su una logica user centered all’Ospedale di Forlì; Jorge Frascara, professore emerito dell’Università di Alberta, Edmonton (Canada), tratterà il tema del design degli strumenti destinati al rapporto fra i diversi attori del comparto medico (medici, infermieri, pazienti…); Bruce Fifield, co-fondatore e direttore della filiale italiana di Design Continuum, agenzia multinazionale attiva in molti settori del product design, presenterà un progetto dedicato all’uso di tecnologie biomedicali in ambito domestico, ed un secondo invece sul design di punti vendita per prodotti legati alla salute; Andrea Mason (Direttore Innovation and Strategy, Telbios, Milano) racconterà degli orizzonti di personalizzazione e contatto offerti dalla telemedicina, Enea Menegatti, Professore Ordinario di Tecnologia e Socioeconomia Farmaceutica, Università di Ferrara; ex Direttore Tefarco Innova, Parma, affronterà il tema della ricerca, della produzione, della distribuzione, ma soprattutto del consumo del farmaco nel mutato contesto sociale e economico.

Mostra. Le mostre racconteranno a quali livelli il design può intervenire in un settore complesso come quello in questione, ormai esteso in una dimensione che dall’aspetto specialistico sfocia nella vita quotidiana. Il design della salute: visione, prodotto, servizio.

La visione è rappresentata da un progetto sviluppato dagli studenti del Corso di Secondo Livello in Design Grafico dell’Accademia di Belle Arti di Bologna con l’azienda Mortara Rangoni Europe, leader mondiale di apparecchi per elettrocardiografia e sistemi di monitoraggio coronarico intensivo: un lavoro di concept dedicato a identificare le modalità future di prodotti (e funzioni) medicali in uso domestico e/o quotidiano.

Il prodotto è invece interpretato dai progetti realizzati da Pier Luca Freschi, titolare dello studio Freschi Design di Imola (e docente di Concept Planning all’interno del corso di Design di Prodotto presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna), per sedute podologiche e per ortodonzia, di cui vengono analizzati i vari passaggi progettuali dal brief all’ingegnerizzazione.

Il servizio invece è raccontato attraverso un progetto di segnaletica ambientale accessibile ed inclusiva realizzato da Tau Design (Madrid) per l’Ospedale Universitario Virgen de las Nieves di Granada (Spagna).

Inaugurazione: 16 luglio 2009 ore 13.30

Apertura: dal 17 al 31 luglio 2009, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00, il sabato dalle 9.00 alle 16.00

Il concept della manifestazione. Il concetto di sanità è molto cambiato negli ultimi anni. In particolare, proprio il termine ‘sanità’ appare ormai troppo rigido, a favore di un’idea di cura che abbraccia anche il benessere. Questo aspetto ha ovviamente una relazione forte con le politiche imprenditoriali. E tale evoluzione è spinta anche dallo sviluppo di tecnologie che permettono di portare nello spazio domestico pratiche e strumenti che prima erano riservate esclusivamente all’ ambito ospedaliero (fra questi, a titolo di esempio, molti strumenti di misurazione e prima assistenza, come l’uso del misuratore del livello del tasso glicemico). Nel frattempo, la globalizzazione amplia la richiesta di prodotti farmaceutici, spesso in condizioni di somministrazione assai particolari (siccità o altro, ad esempio).

La stessa modalità di distribuzione dei prodotti farmaceutici, con i farmaci generici e le parafarmacie, ha portato l’utente a rapportarsi in modo diverso con il punto vendita. L’entrata del farmaco nella filiera della grande distribuzione, ha prodotto un netto cambiamento nell’immagine delle farmacie, che diventano veri e proprio spazi espositivi, garantendo un’offerta completa intorno al bene salute. Sviluppando strategie di marketing; e lavorando sul design per diversificare o semplificare, a seconda delle necessità, le modalità di acquisto dei prodotti di automedicazione, cosmesi o per l’infanzia. Si pensi al packaging dei medicinali; ma anche all’arredo delle farmacie, entrambi legati al tema dell’efficienza ma anche della capacità di dialogare con il contesto circostante.

Come partecipare: Il Design della salute. Biomedicale, care, wellness è aperto a tutto il pubblico fino a esaurimento dei posti. L’iscrizione può essere operata in rete attraverso il sito Design Center. Infoline e-mail.