Ai ritardi, alle soppressioni e al sovraffollamento dei convogli che continuano a rendere infernale la vita dei pendolari che usufruiscono dei treni locali e regionali, si aggiunge ora un’altra amara sorpresa. Lo stop, dal 3 al 27 agosto, di tutti i treni nella tratta ferroviaria tra Carpi e Modena già nota per i continui disservizi”.“Questa volta il motivo è legato alla costruzione della nuova bretella ferroviaria ma il risultato non cambia. Il fatto che per un mese i treni verranno soppressi obbligherà chi normalmente utilizza questo mezzo a servirsi dei bus, aggiungendo disagi a disagi. Questo è inaccettabile, senza un adeguato risarcimento”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni che nel merito del problema ha presentato una interrogazione all’Assessore regionale ai Trasporti Peri.
“Oggi, a differenza di anni fa – ha affermato il Consigliere del Pdl – le ferie dei lavoratori sono sempre più diversificate nei diversi periodi dell’anno e anche ad agosto tantissime persone lavorano. In questo mese i pendolari non possono continuare a pagare per un servizio che non c’è che non può essere sostituito da un disagevole servizio pulmann. Per questo chiedo alla Regione di prevedere un bonus di un mese da aggiungere alla normale durata dell’abbonamento per coloro che saranno obbligati a viaggiare sui bus anziché in treno”