I titoli dei principali giornali e tv hanno commentato una delle proposte presenti nel recente Decreto legge “Provvedimenti anticrisi”, varato lo scorso venerdì dal Consiglio dei ministri, come se si trattasse di una reale abolizione dei ticket sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale. Non è vero!!!
L’unica abolizione, se così si può chiamare, riguarda il “ticket che non c’è” cioè quello da 10 euro che, a partire dal 2007, non è mai entrato in vigore (e quindi mai stato pagato dai cittadini !) e che ogni anno, inoccasione delle leggi finanziarie, è oggetto di discussione fra il Governo e le Regioni.
L’unica novità vera è che, a partire dal 2010, si riconferma la notevole distanza fra le risorse necessarie e quelle stanziate per la sanità pubblica: un finanziamento sottostimato per oltre 3 miliardi di euro!
Perciò, per i lavoratori e i pensionati non cambierà nulla! Tanto si pagava di ticket e tanto si continua a pagare…Cosa c’entri tutto ciò con il “sostegno” alle famiglie e come provvedimento anticrisi rimane un mistero, in questo caso, facile da svelare.
Assolutamente niente !!!
(Franco Zavatti, segretario sindacato pensionati SPI/CGIL Modena)