Prima seduta ieri, giovedì 25 giugno, per il Consiglio comunale di Carpi. Numerosi gli argomenti all’ordine del giorno, affrontati di fronte ad un folto pubblico. La seduta è stata aperta dal consigliere anziano Davide Dalle Ave che ha chiesto un minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia di via Palladio. Dopo la convalida degli eletti (unica novità l’ingresso previsto tra i consiglieri di Andrea Bizzarri dell’Italia dei Valori in sostituzione di Lorena Borsari diventata assessore) e il giuramento sulla Costituzione Italiana del riconfermato Sindaco Enrico Campedelli si è aperta la discussione relativa alla nomina del Presidente e del Vicepresidente del Consiglio. Il Pd ha proposto Giovanni Taurasi, nome accolto con favore anche dai consiglieri Paluan (Lista Civica Carpi a cinque stelle-Rifondazione Comunista) e Bizzarri, mentre Giliola Pivetti (Alleanza per Carpi) ha invece proposto un rappresentante donna della minoranza, la collega Giuseppina Baggio del Pdl. Questa richiesta è stata considerata legittima anche da Argio Alboresi (Lega nord Padania) e da Roberto Andreoli (Pdl). Al momento dello scrutinio Taurasi ha ottenuto 24 voti su 27 votanti (Taurasi non ha partecipato al voto), Baggio 3. Baggio è stata poi eletta vicepresidente con 26 voti su 28 votanti (2 le schede bianche). Il Sindaco Campedelli ha poi dato lettura del decreto di nomina del Vicesindaco Lorena Borsari e degli altri membri della Giunta.
I sei gruppi consiliari hanno poi provveduto a scegliere i loro Capigruppo: per il Pd Davide Dalle Ave, ovviamente Andrea Bizzarri e Lorenzo Paluan per le due compagini monocomponente, Argio Alboresi per la Lega Nord Padania, Giliola Pivetti per Apc e Roberto Andreoli per il Popolo delle Libertà. Nominata a seguire la Commissione elettorale, i membri titolari della quale saranno i consiglieri Giorgio Verrini (Apc), Marco Bagnoli e Daniela Depietri (Pd).
Il Sindaco Enrico Campedelli ha letto poi la sua relazione di insediamento, una quindicina di pagine contenenti gli indirizzi generali di governo e fitte di riferimenti a quanto fatto in passato e di intendimenti per la legislatura appena iniziata. Le opposizioni hanno criticato dal canto loro molto di quanto affermato in questa sede dal primo cittadino; chi sottolineando come la maggioranza sia uscita indebolita dalle urne, chi stigmatizzando i criteri utilizzati per comporre la nuova Giunta e in particolare la scelta della figura del Vicesindaco, chi indicando priorità alternative nell’azione dell’amministrazione. Ambiente, sanità e immigrazione i temi che più spesso sono ricorsi nei discorsi degli esponenti delle minoranze consiliari, così come anche l’Unione Terre d’argine, in particolare i criteri di rappresentanza utilizzati finora per comporre il consesso di questo ente. Appoggio al programma presentato da Campedelli (che è poi intervenuto per replicare brevemente e per sottolineare come la Giunta sia stata formata con personalità che hanno determinati requisiti e che hanno accettato di dimostrare sul campo le proprie qualità meritandosi la nomina da parte del Sindaco) è invece venuto dai rappresentanti delle forze che sostengono la maggioranza: gli indirizzi generali di governo sono stati infine approvati da Pd e Idv, contrari Apc, Pdl, Lega nord Padania e Lista Civica Carpi a cinque stelle-Rifondazione Comunista.
Dopo la nomina dei componenti delle tre Commissioni consiliari e ulteriori formalità burocratiche la seduta è stata sciolta.
foto: Taurasi