“La sicurezza era e resterà la mia priorità, questo non significa che non conosca la crisi che sta attanagliando i sassolesi: la conosco, conosco le difficoltà e farò quanto in mio potere per aiutare tutta la cittadinanza”. Il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli risponde in questo modo alla lettera inviata alla stampa da un gruppo di operatori del Centro Lavoratori Stranieri della Cgil di Modena.
“Certo che garantire il sacrosanto diritto alla sicurezza per tutti i cittadini è la mia priorità – prosegue Caselli – così come lo è per la totalità di chi vive, abita e lavora a Sassuolo: persone che hanno il diritto a girare per strada sentendosi sicure e, allo stesso tempo, di essere assistite nei momenti di difficoltà economica.
Chi ha letto il programma col quale sono stato eletto, avrà visto che non ho nessuna intenzione di negare il diritto di culto a chicchessia: penso solamente che si troveranno soluzioni in grado di coniugare questo diritto con la sicurezza di chi non ha paura dello straniero in quanto tale, ma ha paura del clandestino e dello spacciatore.
Un ultima nota agli operatori della Cgil: prima di scrivere ai giornali – conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – potrebbero avere la gentilezza di contattarmi, per espormi i loro problemi ed ascoltare le mie risposte; non ho mai chiuso il telefono in faccia a nessuno, non inizierò certo oggi e la mia porta è sempre aperta”.