sanitaLa chiave di volta del sistema immunitario umano sta in un molecola scoperta dal team di ricerca dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. CD14 questa sigla convenzionale potrebbe cambiarci la vita perché è la denominazione scientifica della molecola che regola la vita delle cellule (leucociti) che vigilano sul funzionamento del corpo umano.

In una nota dell’Ateneo si specifica che “Il nostro organismo si difende dalle infezioni batteriche attraverso le cellule del sistema immunitario. Tutte le risposte contro i patogeni sono indotte e regolate dalle cellule dendritiche. Poiché questi leucociti controllano i principali processi di attivazione del sistema immunitario la regolazione del loro ciclo vitale è di fondamentale importanza”.L’alterazione del ciclo vitale di questi leucociti-sentinella, provoca scompensi nel sistema immunitario. La proteina CD14 viene prodotta spontaneamente dal nostro organismo, e “regolando la sopravvivenza delle cellule dendritiche che attivano la risposta contro le infezioni, determina quanto lunga e quindi quanto efficace sarà la risposta immunitaria naturale dell’organismo”- si apprende dallo studio che sarà pubblicato su Nature. Dagli sviluppi della ricerca – alla quale hanno partecipato il dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze e il Dipartimento di Fisica dell’Università di Milano-Bicocca, finanziato dalla Comunità Europea con il progetto Encite, da Airc e dallo stesso ateneo con l’acquisto di specifiche attrezzature per l’imaging cellulare – è previsto lo sviluppo e il perfezionamento di vaccini antitumorali migliori di quelli già prodotti in laboratorio, ma che non soddisfano tutti i casi di applicazione. Francesca Granucci, docente di patologia generale e coordinatrice della ricerca ha sottolineato che “La nostra ricerca ci ha permesso di comprendere come alcune cellule del nostro organismo, tramite la proteina CD14, rispondano alle infezioni batteriche e diano inizio a tutta la risposta immunitaria. Lo studio offre, quindi, nuove importanti possibilità di intervento per migliorare la risposta immunitaria e per produrre vaccini, sia profilattici che terapeutici, più efficaci”.La scoperta della molecola CD14, ha gioco forza nella regolazione del ciclo vitale delle cellule dendritiche che a loro volta regolano la risposta contri i patogeni, e quindi, di riflesso, in futuro, attraverso la proteina CD14 si potranno individuare sostanze capaci di migliorare la regolarità del sistema immunitario. L’uso dei campi applicativi della molecola sarà possibile anche in materia di sepsi (malattia sistemica del sistema immunitario dovuta alla presenza di batteri) e scompensi cardiaci.

Fonte: Adnkronos