L’infiltrazione di aria fresca e instabile di ieri ha abbassato la temperatura massima a 26.6°C, praticamente il valore normale della stagione, ma soprattutto col rovescio sono caduti 15.4 mm di provvidenziale pioggia. Ora si è temporaneamente espanso l’anticiclone delle Azzorre, ma la nuova fase di risalita del termometro ai fatidici 30°C sarà momentanea. L’anticiclone infatti sta anche espandendo un suo promontorio verso l’Islanda, innescando il movimento verso l’Italia di una stretta saccatura che irromperà già venerdì sera sul nord italia. Sabato l’ingresso di una goccia fredda in quota (isoterma di -20°c a 500 hPa) porterà anche una decisa rinfrescata e la formazione di un vortice ciclonico sul centro-sud Italia, preludio di un periodo decisamente instabile-perturbato.
Previsioni
Oggi, giovedì, tempo buono con cielo sereno e soleggiato, ma meno limpido dei giorni scorsi per la presenza di foschie dovute all’aria più umida.
Domani, venerdì, notte serena con foschie mattutine, ed anche qualche banco di nebbia; mattinata ancora soleggiata ma con aumento delle nubi, nel pomeriggio primi temporali distanti, che irromperanno, improvvisi e talvolta forti, verso sera e soprattutto nella notte o sabato mattina. Localmente grandinate e/o forte vento o un nubifragio.
Poi, nel corso di sabato, subentrerà una spiccata variabilità, le ventuali schiarite però saranno seguite da nuovi rovesci e temporali.
Domenica parzialmente soleggiato al mattino e ancora acquazzoni temporaleschi soprattutto nel pomeriggio. Entrambe le giornate saranno decisamente più fresche, quasi fredde in montagna. Non deve stupire né soprattutto sorprendere impreparati (è capitato sovente anche negli anni recenti) l’eventuale imbiancata tardiva delle cime più alte (oltre i 2000 m).
Anche ad inizio settimana tempo molto variabile, con giornate fresche in cui si alternano schiarite e acquazzoni improvvisi.