Acceleriamo il percorso che prevede di istituire un pool specializzato dotato di competenze tali da cogliere segnali, anche tenui, che possono ricondurre ad infiltrazioni della criminalità organizzata nel nostro territorio. In questo modo si metterebbe in atto un’azione concreta che va nella direzione di rafforzare ed affinare l’azione investigativa mirata a contrastare la presenza di fenomeni dai quali anche la nostra provincia non è esente, come dimostrano diversi episodi anche recenti.

L’invito arriva da Confesercenti Modena che esprime il proprio sostegno alla proposta del Procuratore Vito Zincani, condividendo anche l’idea di aumentare i momenti di confronto con le Associazioni che, attraverso il loro importante ruolo di rappresentanza, possono segnalare anche singoli episodi meritevoli di verifiche ed approfondimenti.
L’attivazione del nucleo specializzato assume, peraltro, in questa fase un rilievo ancora maggiore. Non va infatti dimenticato che la crisi economica può rendere più vulnerabili le imprese in difficoltà e che operazioni commerciali, legittime nella forma, possono diventare una pericolosa porta di accesso attraverso la quale le organizzazioni criminali si insinuano nel nostro tessuto economico, senza clamore o fatti eclatanti, e quindi, per certi aspetti, con modalità ancora più pericolose.
Fa, infine, riflettere quanto evidenziato dall’Associazione Nazionale Magistrati che evidenzia come la crisi della macchina giudiziaria non riguarda più soltanto gli uffici di frontiera ma anche le nostre Procure, tanto che nell’ultimo bando di concorso interno per magistrati già in carriera per l’ufficio di Modena non si è trovato un solo aspirante.