“Affermare che il Pd è isolato sulla Cispadana è come dire che ai concerti di Vasco Rossi non c’é un cane. Ovvero: una sonora sciocchezza. Per tre
buoni motivi”.
“1) Assieme al Pd ci sono 5 liste che hanno sottoscritto un programma di mandato che prevede la costruzione della Cispadana come opera moderna, che rispetti l’ambiente e i cittadini. Tradotto in numeri: ci sono più di 100
cittadini candidati nelle 6 liste che appoggiano Maino Benatti;
2) Il Pd di Mirandola è un partito che conta circa 600 iscritti, un grande numero di simpatizzanti e un grandissimo numero di elettori. Quindi si
sente tutt’altro che isolato e lavora intensamente in un clima di serenità;
3) Ricordo infine le imprese e le associazioni di categoria che si sono espresse a favore della Cispadana; ovvero quel tessuto economico formato da imprenditori e lavoratori altamente specializzati che hanno reso possibile, con il loro impegno, lo sviluppo della nostra città. Difficile
fare un calcolo attendibile delle persone coinvolte, ma posso assicurare che sono tante. E grazie a loro il Pd è in buona compagnia”.
Cristina Ceretti, segretario comunale di Mirandola