Il sindaco Graziano Delrio sarà da domani in visita istituzionale nella città di Cutro (Crotone), legata a Reggo da amicizia e lunga collaborazione, costruita nei decenni attraverso l’immigrazione nel capoluogo emiliano.
La visita si svolge in un periodo di grande significato sociale e religioso per la comunità cutrese: la festa del Santissimo Crocifisso, patrono della città.
Quest’anno, in particolare, si celebra il Settennale o Festa grande. Ogni sette anni, infatti, l’immagine sacra – una splendida scultura lignea seicentesca opera del frate francescano Umile da Petralia (al secolo Giovanni Francesco Pintorno), dichiarata monumento nazionale nel 1940 – viene rimossa e calata dalla sede abituale nella chiesa rinascimentale del Crocifisso (o della Riforma) e portata in processione lungo le strade della città fino alla chiesa della Santissima Annunziata. La ‘calata’ avviene la sera del 29 aprile, la processione e le liturgie sacre si concentrano nella giornata del 30 aprile.
Il Settennale, una grande festa di popolo, richiama fedeli e turisti da tutto il mezzogiorno, e anche i numerosi cittadini cutresi emigrati in America, nel Nord Europa e nell’Italia settentrionale, compresa Reggio dove la comunità cutrese è numerosa e radicata.
Per l’occasione, il sindaco di Cutro, Salvatore Migale, ha invitato il sindaco Delrio a partecipare alla Festa grande.
“Alla città di Cutro – dice il sindaco Delrio – ci lega una lunga amicizia, fondata sull’accoglienza reciproca e la laboriosità. L’apporto dell’operosa comunità cutrese allo sviluppo economico e alla crescita sociale della nostra città è importante e consolidato da tanti anni. La mia visita sottolinea questa amicizia e sarà occasione per rinnovare e rafforzare la collaborazione che lega Cutro e Reggio Emilia”.