Quando la città di Reggio Emilia si riempie di immagini, colori, suoni e parole, quando il suo volto tradizionale e i rassicuranti segni del passato dialogano e si lasciano contaminare dall’espressione contemporanea: è allora che si annuncia l’inizio della consolidata rassegna internazionale Fotografia Europea.

La quarta edizione della manifestazione dedicata all’immagine fotografica, promossa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – PARC Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee, la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Reggio Emilia, la Camera di Commercio di Reggio Emilia, la Fondazione Manodori, con il contributo di numerosi sostenitori, si apre con una festa lunga quattro giorni, dal 30 aprile al 3 maggio.
Il via ufficiale a questa kermesse artistica è in programma giovedì 30 aprile alle ore 18.00 allo Spazio Gerra (piazza XXV aprile 2); un luogo emblematico che, inauguratosi lo scorso anno in occasione proprio di Fotografia Europea, ha saputo caratterizzarsi come una piattaforma culturale aperta, di incontro e dialogo, integrandosi nella vita della città. L’evento inaugurale della manifestazione, che segna l’apertura (dalle ore 18 alle ore 24) delle oltre 150 esposizioni (visitabili fino al 7 giugno), prevede una conferenza di presentazione con la partecipazione di un’ampia rappresentanza dei fotografi coinvolti e dei curatori delle mostre Elio Grazioli, Laura Serani, François Barré, Gabi Scardi, Madeleine Millot-Durrenberger e Marine Baudrillard, voci di rilievo del panorama culturale internazionale. Il critico d’arte Elio Grazioli partecipa all’ideazione di Fotografia Europea sin dal 2007, Laura Serani contribuisce ad arricchire l’iniziativa grazie alla sua esperienza europea nel campo dell’arte e delle video-installazioni, mentre Gabi Scardi fornisce un significativo contributo in qualità di storica dell’arte, critica e consulente del MAXXI – Museo d’Arte del XXI secolo, Roma. Di particolare interesse anche gi interventi di François Barré, presidente dei Rencontres d’Arles, di Madeleine Millot-Durrenberger esperta e collezionista d’arte e di Marine Baudrillard moglie del grande filosofo Jean Baudrillard, le cui opere sono protagoniste di una inedita mostra a Palazzo Casotti.
A seguire sarà inoltre realizzata una performance collettiva ideata da Let’s Dance Centro Permanente Danza; oltre cento ragazzi tra i 6 e gli 13 anni metteranno in scena un percorso coreografico che si snoda nei luoghi di Fotografia europea 2009 dedicati ai ragazzi e alle loro famiglie. L’esibizione darà emblematicamente il via alla ricca proposta di eventi, incontri, spettacoli, workshop che caratterizzeranno tutte le giornate inaugurali della rassegna.
Con l’arrivo della sera la città di Reggio Emilia cambierà il suo volto lasciandosi illuminare dalla suggestione delle immagini. Dalle ore 18.00 alle 24.00 nel Foyer Teatro Ariosto e Galleria Parmeggiani si alterneranno le proiezioni di Walk on the slide show side a cura di Laura Serani con tanti autori tra i quali fotografi turchi emergenti, Paolo Woods, Claude Nori, ConiglioViola, uno dei gruppi new media art italiani più noti e attivi sulla scena artistica attuale, ecletticamente attivo in quasi tutti i campi della creazione artistica contemporanea, impegnato in due installazioni. La prima, Ci sarà, è un tributo escatologico ad Al Bano & Romina Power; la seconda, Romantici, è la reinterpretazione in chiave elettro-maliconica del successo di Viola Valentino.
Mentre piazza Martiri VII Luglio diventerà il centro de La Nuit de l’Europe: un percorso notturno ritmato da proiezioni e interventi musicali, alla scoperta delle nuove tendenze dell’Europa. Durante la serata sarà presentato un ampio panorama della nuova scena fotografica dei paesi dell’Unione europea: 3 fotografi per paese, 81 in totale, sono stati proposti da 27 esperti di ciascuno dei paesi membri. Proiettate su schermi en plein air, le immagini invitano a percorrere un itinerario poetico. L’evento è coordinato da Laura Serani in collaborazione con Les Rencontres d’Arles 2008. Le sonorizzazioni sono a cura del Circolo Arci Mafia (30 Aprile Katzuma, 1 Maggio DJ Rocca, 2 Maggio DJ T Robb, 3 Maggio Bam Bam Banani).
Dalle 21.00 per i più giovani allo Spazio Gerra live set con Ulrich Schnauss e dj set con Jukka Reverberi in collaborazione con Blanco.

APERTURA DELLE MOSTRE ISTITUZIONALI E DEL CIRCUITO OFF
Giovedì 30 maggio alle ore 18 si annuncia l’apertura di tutte le mostre istituzionali fino alle 24 (ingresso gratuito) articolata in Omaggi, mostre personali, produzioni e progetti. Sono questi i quattro filoni in cui si articola l’offerta espositiva di Fotografia Europea, aperta fino a domenica 7 giugno 2009. Percorsi che hanno come sede istituzionale i luoghi d’arte e cultura più prestigiosi della città (Chiostri di San Domenico, Galleria Parmeggiani, Palazzo Casotti, Spazio Gerra, Sinagoga, Teatro Ariosto, Mercato Coperto) e come spazio di approfondimento una rete informale di gallerie, bar, ristoranti, librerie, locali Accanto alla parte istituzionale inaugura la maggior parte delle proposte del circuito off che quesdt’anno si è ampliato in maniera significativa. La proposta, che si articola in 6 mostre nei comuni della provincia, 12 esposizioni nelle gallerie, 36 mostre delle associazioni e dei circoli fotografici e ben 107 nel circuito off cittadino, è testimonianza di una forte condivisione del progetto da parte di singoli e gruppi fotografici che con impegno ed entusiasmo arricchiscono il significato della manifestazione. Ogni anno l’itinerario raggiunge nuovi luoghi della città, spazi inesplorati e inusuali che danno forma ad un mosaico artistico ampio ed eterogeneo.

Fotografia Europea – Reggio Emilia 2009