Ha patteggiato una pena a un anno e otto mesi G.C., l’ex urologo dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna accusato di omicidio colposo e falso. La vicenda è quella di Daniela Lanzoni, 54 anni, deceduta il 27 settembre 2007 al Policlinico del capoluogo emiliano dopo che le era stato erroneamente asportato un rene sulla base di uno scambio di Tac con un’altra paziente.
Un decesso che, secondo i periti del Pm, fu provocato da una lunga ”catena di errori”: alla paziente non fu somministrata l’eparina, e due giorni dopo l’operazione morì in seguito a una trombosi.