Il direttore sportivo anticipa i temi del mercato alle porte. “La società ha dato la propria disponibilità per rinforzare la squadra, a partire dall’attacco, però bisogna stare attenti: la fretta porta a volte ad esagerare e a gennaio penso che non si debba arrivare a certe cifre”.

“Oltre alla punta, serve un difensore centrale: a Reggio Calabria avevamo solo due titolari su quattro, dato che uno era indisponibile e l’altro squalificato. Poi può succedere che si trovi anche un terzino destro e, magari, qualcos’altro: dipende da quanti giocatori usciranno e dalle opportunità che capiteranno. Quanto ai rinnovi dei contratti in scadenza, come l’anno scorso il discorso viene rimandato a giugno e penso che questa sia la scelta migliore”.

Per quanto riguarda le caratteristiche.
“Se si trova un attaccante in grado di giocare sia da prima che da seconda punta, penso sia l’ideale. Lo stesso vale per un difensore capace di coprire sia il ruolo di centrale che quello di esterno”.

A chi critica il mercato estivo del Bologna.

“Il nostro obiettivo è la salvezza. In questo ambiente di errori ne commettono tutti: è bravo quello che sbaglia meno. Sapevo che avremmo sofferto, anche se pensavo di soffrire meno in questa prima parte di stagione, ma credo e spero che il peggio sia passato. Comunque, il Bologna è lì, lotta per salvarsi com’è logico che sia: non a caso, anche le altre neopromosse hanno incontrato le loro difficoltà e sono lì con noi”.

Fonte: Sito Ufficiale Bologna F.C.