È in funzione dal 26 agosto e ospita 56 bambini tra i 9 e i 36 mesi il nuovo Asilo nido aziendale della Banca popolare dell’Emilia Romagna convenzionato con il Comune di Modena. La struttura, che si trova in via Aristotele, accanto al Centro servizi della Banca, sarà inaugurata sabato 18 ottobre alle 11 alla presenza dell’arcivescovo di Modena Benito Cocchi, del sindaco di Modena Giorgio Pighi, del vice presidente della Banca popolare dell’Emilia-Romagna Guido Leoni, dell’assessore alle politiche sociali della Regione Emilia-Romagna Anna Maria Dapporto e degli assessore all’Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè e della Provincia di Modena Silvia Facchini.
Il nido aziendale della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna è stato edificato su un’area che il Comune ha concesso in diritto di superficie per 40 anni. I posti a disposizione sono al massimo 60, divisi in tre sezioni. Quindici posti sono riservati ai bambini provenienti dalle graduatorie comunali, mentre gli altri sono occupati dai figli dei dipendenti e da altri bambini. La gestione del nido è conforme agli standard qualitativi richiesti nei nidi comunali. Struttura e personale impiegato rispondono ai criteri previsti dalla Legge Regionale dell’Emilia-Romagna sui nidi d’infanzia.
In via Aristotele, accanto al nido, partiranno a breve i lavori per la costruzione di 3 sezioni di scuola dell’infanzia convenzionate con il Comune di Modena, che funzioneranno da settembre 2009.
“È con viva soddisfazione che la Banca popolare dell’Emilia Romagna inaugura e presenta alla città di Modena il proprio asilo nido aziendale”, afferma il vice presidente dei Bper Guido Leoni: “in questa costruzione, ben poco è stato trascurato, per garantire il benessere dei piccoli ospiti ed un lavoro creativo per gli insegnanti. Per i bambini che lo frequenteranno esso costituirà la prima forma di aggregazione sociale ed il primo passo di un lungo percorso, di scuola e di vita”.
Anche l’Amministrazione comunale sottolinea l’importanza di questo nuovo nato tra i nidi aziendali della città: “grazie al nuovo nido d’infanzia aziendale territoriale della Banca Popolare e agli altri due nuovi nidi già in funzione dall’inizio dell’anno scolastico”, commenta il sindaco di Modena Giorgio Pighi, “all’offerta complessiva dei nidi comunali, aziendali e convenzionati della città si sono aggiunti 82 nuovi posti, per un totale di 1675. Mi pare che questo sia un segno tangibile dell’impegno dell’Amministrazione comunale in materia di politiche per l’infanzia, che si concretizza sia nell’apertura di strutture gestite direttamente dal Comune, sia nel cosiddetto welfare mix, grazie alla proficua collaborazione con soggetti privati del territorio”.
Oggi, in città, ci sono 19 nidi d’infanzia comunali e 28 convenzionati, affiancati da servizi integrativi come nidi pomeridiani, ludoteche e centri gioco. L’offerta di posti nido consente di soddisfare già inizio anno scolastico 6 domande su 10. Nel corso dell’anno, grazie alle rinunce e alle sostituzioni, il 90% dei bambini della graduatoria riesce a ottenere un posto.
L’inaugurazione dell’Asilo nido aziendale della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna si inserisce nel programma di “Buon anno scuola” 2008-2009, che ha visto anche altre 3 nuove aperture: il nido comunale Cipì in viale Italia, il nido d’infanzia aziendale Unicredit Papaveri e papere di via Corassori e la scuola elementare San Geminiano di Cognento.
Una struttura a misura di bambino
Pareti arrotondate per ricordare il grembo materno, un giardino ampio, interni costruiti con materiali naturali. Sono alcune delle caratteristiche che avrà l’asilo nido aziendale della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, una struttura innovativa voluta dalla Banca per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti, e sostenuta con convinzione dal Comune di Modena.
L’edificio, in via Aristotele, è composto da 3 sezioni, alcune stanze-laboratorio, zone comuni, e una parte adibita a funzioni di servizio. Il progetto è pensato per massimizzare sicurezza e benessere dei piccoli. I corridoi di collegamento fra gli ambienti sono più larghi del normale per lasciare spazio al gioco a terra tipico dei bambini sotto i 3 anni. Nelle sezioni si potranno creare, attraverso proiezioni luminose, scenografie e ambientazioni diverse nell’arco della giornata.
Notevole importanza è stata assegnata alle zone morbide, dove i piccoli potranno esercitarsi nell’arte del camminare in un ambiente accogliente e privo di pericoli.
Ogni sezione, dotata di spazi flessibili, si compone di una zona atelier per le attività, una zona pranzo e una zona riposo. Accanto a queste è inoltre prevista una sorta di “tana”, luogo di gioco seminascosto, con arredi morbidi, accessibile da una finestra rotonda. L’asilo è attrezzato anche con un’area dedicata ai genitori, per incontri o attività di gioco con i figli. La struttura è dotata di servizio mensa gestito internamente, per offrire ai bambini un servizio più curato e personalizzabile in base a specifiche esigenze alimentari.