Venerdì 10 ottobre, alle ore 19, nello spazio Gerra (piazza XXV aprile 2) arte, architettura, economia della cultura e riflessione critica si confrontano con modelli di pensiero e pratiche alternative di sostenibilità del mondo, a fronte di una globalizzazione indifferenziata e di sistemi di vita culturali, economici e ambientali che stanno mostrando la loro insostenibilità.
Lo storico d’architettura contemporanea Luca Molinari, il critico d’arte Marinella Paderni e l’economista in beni culturali Pier Luigi Sacco infatti hanno ideato appositamente per Reggio Emilia un progetto espositivo We have a dream. Per un realismo visionario, promosso dal Comune di Reggio Emilia, dove intendono dare espressione a nuove pratiche e a una dimensione utopico-visionaria come risorsa di sviluppo locale e globale.
Il progetto comprende l’intervento site-specific di artisti di valore internazionale come Marjetica Potrč e Tomas Saraceno. L’artista slovena Marjetica Potrč è intensamente impegnata a esplorare le condizioni di vita e l’espansione urbana contemporanea, oltre alla tensione tra sviluppo urbano e crisi sociale, come l’incremento della povertà e la crisi ecologica. L’artista argentino Tomas Saraceno riprende il filo di una lunga tradizione di architettura e urbanistica radicale e visionaria, soprattutto attenta ai principi di sostenibilità, flessibilità, indeterminatezza, nomadismo, leggerezza, smaterializzazione.
Il progetto include inoltre una sala architettura: mediateca in progress e workshop dedicata ai progetti e alle riflessioni nel campo dell’architettura e ad una sala economia della cultura dedicata a nuovi modelli di economia della cultura con materiali sui distretti culturali evoluti e sulle dismissioni creative.
Sono previsti lungo l’arco della mostra workshop con autori e personaggi che lavorano sui confini tra architettura, geografia, arte, suono per verificare direttamente la complessità di un tema che sta cambiando il nostro modo di progettare e guardare alla realtà.
WE HAVE A DREAM. Per un realismo visionario
11 ottobre – 30 novembre 2008
da martedì a venerdì ore 18-23; sabato e domenica ore 10-23.
