“Con l’enfasi che la contraddistingue la sindaco di Castelnovo di Sotto, Roberta Mori, fa sapere di avere ricevuto in visita il Prefetto di Reggio
Emilia. Spiace rilevare che la visita del rappresentante del Governo sul territorio sia stata trattata come faccenda privata, visto che il
Consiglio comunale non è stato avvisato in merito. Ma sicuramente la ragione è da ricercarsi nella delicatezza dell’argomento trattato: la
sicurezza nel territorio dopo l’apertura del casello Terre di Canossa-Campegine”.
“Quasi che tutto ora passi in secondo piano in termini di sicurezza. Ne è un esempio la caserma dei Carabinieri di Castelnovo, che dovrebbe servire anche il territorio di Campegine, ma che ha dovuto sopportare una battuta di arresto a causa della carenza di liquidità del comune di Castelnovo che ha chiesto il dilazionamento di pagamento per un valore di circa 250.000 mila euro.
Oppure come le telecamere installate per monitorare il centro storico salvo poi ritrovarsi il più delle volte, con le stesse spente o non
funzionanti. come si è dovuto amaramente constatare anche nei giorni scorsi allorchè una tabaccheria di via Gramsci è stata oggetto di
spaccata nelle prime ore del mattino. La titolare della tabaccheria unitamente agli altri esercenti commerciali ed ai cittadini sono oggi ancor più preoccupati sentendo che la sindaco Mori scopre ora il fenomeno della criminalità: forse che sino a ieri Roberta Mori ha vissuto in un’isola felice?”
(Roberto Bedenghi, Consigliere Comunale Fi- Pdl)