La validità delle iniziative del Comune di Sassuolo in termini di viabilità e mobilità, sia per la vivibilità cittadina che per il contenimento delle emissioni, ottiene un riconoscimento importante con l’accordo da parte del Ministero dei trasporti, tramite la richiesta presentata dal Comune alla Provincia di Modena, di importanti finanziamenti per alcune opere realizzate e due programmi in fase operativa.
Il programma al quale Sassuolo ha potuto accedere riguarda le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell’aria e alla riduzione delle emissioni di materiale particolato in atmosfera nei centri urbani (disposto da un decreto ministeriale del 2006).
Sono stati giudicati progetti validi e quindi finanziati:
– la realizzazione della pista ciclabile fra Braida e il Cimitero nuovo, 90mila euro di contributo;
– gli interventi di fluidificazione del traffico e di riqualificazione urbana di via Braida nell’area fra la parrocchia e l’incrocio con la Circonvallazione sud-est, vale a dire le due rotatorie realizzate nell’ambito del Progetto Braida, finanziate con 108mila euro.
Tramite Amo, l’Agenzia per la mobilità, sono stati invece presentati per il finanziamento (accordato):
– le azioni di riorganizzazione e miglioramento del trasporto pubblico locale nell’area di Sassuolo, con la realizzazione del nodo di interscambio e riconnessione pedonale delle reti ferroviarie Sassuolo – Modena e Sassuolo – Reggio Emilia (erogati 120.320 euro);
– gli interventi da attuare sul territorio del “distretto ceramico” (progetto insieme agli altri Comuni) per azioni di mobility management rivolte ai dipendenti delle aziende operanti nel distretto modenese delle ceramiche: oltre 184mila euro di finanziamento.
In totale vengono quindi erogati 503mila euro a conferma della validità dei progetti messi in campo del Comune di Sassuolo per il miglioramento della situazione viaria e di conseguenza ambientale. Per l’amministrazione è anche un invito a proseguire sulla stessa strada.
“Ritengo molto importanti- spiega l’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini – le positive valutazioni, dimostrate dal riconoscimento in termini di finanziamento, dell’autentica scommessa fatta dall’amministrazione sassolese nel rilanciare e incrementare il trasporto pubblico e nel favorire l’intermodalità e la connessione fra trasporti diversi: dalla ferrovia al bus alla bicicletta. Anche i programmi riguardanti il mobility manager, lungi dall’essere come spesso si sostiene uno spreco di denaro e una sovrapposizione di ruoli, hanno una confermata validità nella ricerca di un’ottica comprensoriale del trasporto e degli spostamenti”.