Sono 108 le operazioni di bonifica di discariche abusive realizzate dal Comune nel 2007 per un investimento di oltre 80mila euro.

Gli interventi, relativi sia ad aree pubbliche che private, hanno riguardato situazioni di varia natura: dalla semplice rimozione di elettrodomestici e oggetti di uso quotidiano alla bonifica di aree su cui insistevano materiali che nel tempo, a causa del degrado, comportano rischi ambientali, come nel caso delle batterie per autoveicoli o delle lastre di eternit. La maggior parte di questi rifiuti sono stati rinvenuti in zone periferiche o abbandonate – vecchi casolari, lungo la ferrovia o aree scarsamente visibili lungo la grande viabilità – individuate grazie al controllo del territorio realizzato dai diversi soggetti attivi su questo fronte: gli addetti comunali, le guardie ecologiche, la Forestale, le forze dell’ordine, le associazioni ambientali, ma anche semplici cittadini.



In proposito, l’Amministrazione comunale, che continua il suo impegno nel 2008, anche attraverso la realizzazione di nuove isole ecologiche attrezzate, ricorda che per lo smaltimento di rifiuti ingombranti si può contattare Enìa che ritira gratuitamente e direttamente a casa oggetti e materiali da avviare alle apposite discariche o ai processi di recupero.