Evasione al fisco di circa 20 milioni: 17 di elementi positivi di reddito non dichiarati e tre di Iva e di ritenute fiscali non operate e non versate.
E’ quanto accertato dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Modena nei confronti di imprese modenese operanti nel settore edilizio.

In particolare l’indagine ha riguardato società del comparto delle costruzione e della compravendita immobiliare. I controlli si sono concentrati nella verifica dell’effettivo valore di cessione degli immobili ai privati rispetto a quello indicato nei rogiti notarili, anche alla luce delle novità introdotte dalla Legge Bersani.

E’ stato accertato che, in numerosi casi, il valore ufficiale di cessione era nettamente inferiore a quello reale.

Nel corso delle verifiche sono stati accertati anche altri casi di violazione delle norme, come la cessione di un terreno senza la valorizzazione di un fabbricato sovrastante in costruzione, la sottovalutazione di opere in corso, la corresponsione di compensi fuori busta ai dipendenti.

La Guardia di Finanza ritiene che i fenomeni di evasione siamo molto più diffusi di quelli scoperti e dunque proseguirà le ispezioni anche nel prossimo anno.