Il parcheggio interrato in piazza Roma e il sito archeologico di valorizzazione dei reperti romani recentemente scoperti, potranno essere realizzati entrambi nella piazza.
Lo ha annunciato nel corso del Consiglio comunale l’assessore al traffico e Viabilità Daniele Sitta rispondendo ad un’interrogazione con cui Sergio Rusticali (Sdi) chiedeva, in riferimento al ritrovamento delle mura romane, “quali saranno le scelte che l’amministrazione intende attuare perché questo rilevante patrimonio architettonico abbia un’adeguata tutela e sia elemento di attrazione turistica non solo locale”.
Sitta ha ricordato in aula le tappe principali della vicenda, dal ritrovamento delle mura romane sino alla relazione da parte della Soprintendenza ai beni archeologici, che si chiude con la disponibilità del Soprintendente Luigi Malnati a verificare la possibilità di realizzare il parcheggio – di dimensioni più ridotte – e nel contempo la valorizzazione del sito archeologico: “Attiveremo rapidamente uno studio di fattibilità – ha spiegato Sitta – Pensiamo ad un sito visitabile, che ospiti oltre al muro anche altri ritrovamenti di epoca romana della nostra città, un vero e proprio museo interrato che rappresenti non solo una testimonianza, ma anche un’attrazione interessante dei turisti nella nostra città”.
L’assessore ha poi sottolineato che “anche qualora non fosse possibile realizzare il parcheggio, dovremo impegnarci per realizzare ugualmente il sito archeologico. Non sarà ovviamente la stessa cosa dal punto di vista economico, occorreranno risorse importanti e sarà necessario uno sforzo collettivo che coinvolga il Ministero, la Regione, il Comune, la Fondazione Cassa di Risparmio e le associazioni imprenditoriali. Tutti dovranno fare la propria parte per non far perdere a Modena un’opportunità straordinaria”.
Unanime la soddisfazione in Consiglio, sottolineata da un dibattito che ha visto intervenire numerosi consiglieri.