Dal 1995 la cosiddetta ‘zanzara tigre’, originaria del Sud-Est asiatico, ha cominciato a colonizzare tutta la Regione Emilia-Romagna. Si tratta di un insetto particolarmente fastidioso e aggressivo in quanto, a differenza della zanzara comune, attacca anche di giorno con punture ripetute. Negli ultimi anni, anche a causa del cambiamento del clima, la presenza della zanzara tigre si è trasformata in una vera e propria emergenza, con la quale le Amministrazioni Comunali e le Autorità Sanitarie devono confrontarsi in modo sempre più impegnativo.

Già da alcuni anni, l’Amministrazione Comunale di Formigine sta intervenendo con trattamenti larvacidi nel tentativo di impedire il proliferare della zanzara tigre. Anche quest’anno sono stati realizzati numerosi interventi nelle aree pubbliche. Due interventi, infatti, sono stati rivolti alla disinfestazione di tutte le caditoie della rete fognaria, comprese quelle di parchi e scuole, mentre altri quattro sono stati indirizzati alle aree conclamate, ovvero, a quelle zone dove la presenza dell’insetto era già stata segnalata in precedenza.

“Stiamo sollecitando l’Usl a darci indicazioni precise per interventi più efficaci, la crescente presenza della zanzara tigre dimostra che i soli trattamenti di prevenzione contro le larve ormai non bastano più e devono essere indicati alle Amministrazioni interventi che combattano in modo più efficace questo fenomeno” ha dichiarato Paolo Fontana, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale.

Un impegno forte da parte dell’Amministrazione Comunale, quindi, la quale, tuttavia, necessita della collaborazione dei cittadini. L’Amministrazione, infatti, può operare esclusivamente nelle aree pubbliche; per questo, l’intervento risulterebbe sicuramente limitato e non sufficiente se i cittadini non seguissero le indicazioni contenute nell’ordinanza emessa dal Comune in data 18 Luglio per la prevenzione e il controllo della infestazione da zanzara tigre nelle proprietà private.

Il testo dell’ordinanza è scaricabile dal sito web del Comune e reperibile presso gli Uffici Comunali dell’URP o dell’Ufficio Ambiente.