Per il terzo anno consecutivo nel modenese torna a suonare la campanella nelle fattorie. Alunni delle scuole materne, elementari, medie e superiori parteciperanno a lezioni di agricoltura e di alimentazione nella stalla, nel pollaio, nell’orto, nel caseificio o tra i filari del vigneto. Migliaia di bambini e ragazzi, nell’anno scolastico 2002-2003 appena iniziato, saranno i protagonisti delle “Fattorie Didattiche” per vivere momenti di apprendimento attivo in ambiente rurale. Lo scorso anno furono oltre 9200 i ragazzi, cioè 470 classi, coinvolti nell’iniziativa.
Al progetto, promosso dall’Assessorato all’Agricoltura e Alimentazione della Provincia di Modena in concerto con la Regione Emilia-Romagna e le altre Province, hanno aderito 32 aziende agricole e agriturismi modenesi. All’interno delle Fattorie Didattiche modenesi i bambini potranno scoprire un universo spesso a loro sconosciuto, essere stimolati a un approccio attivo al mondo animale e vegetale, avere una maggior attenzione per l’ambiente, per la qualità e l’origine degli alimenti che quotidianamente consumano. Le 32 Fattorie Didattiche modenesi, su prenotazione, potranno ospitare scolaresche e gruppi di ragazzi per raccontare la vita, la modalità di coltivazione, di allevamento e la filiera dei prodotti tipici. L’attività didattica in fattoria – che può essere di mezza giornata o di un giorno intero, con possibilità di coinvolgere i giovani attivamente attraverso specifiche manipolazioni – si realizza con i laboratori del pane o dei formaggi, la vendemmia, la pcaria, la semina, l’avvicinamento agli animali eccettera.
Le attività didattiche saranno diversificate dai ritmi produttivi e dalle attività predominanti della specifica azienda agricola, seguendo il corso delle stagioni.
L’attività in fattoria prevede un contributo a carico delle classi o gruppi, in rapporto al percorso didattico scelto e al pranzo e/o merenda di prodotti tipici che consumeranno in azienda.
I titolari delle aziende che hanno aderito alla rete provinciale e regionale di “Fattorie aperte” e “Fattorie didattiche” hanno partecipato e partecipano a corsi di formazione di marketing aziendale(finanziati dall’Unione europea), attuati in collaborazione con Modena-Formazione e Csa di Bologna. Anche per i docenti è stata realizzata una specifica formazione per indirizzare la programmazione scolastica verso una didattica attiva, in un contesto di osservatorio/ laboratorio di educazione alimentare e ambientale.
Nell’ ambito della delega regionale per l’Educazione Alimentare ed orientamento dei consumi, la l’assessorato all’agricoltura e alimentazione della Provincia di Modena ha programmato e sostenuto diverse iniziative e progetti: nel 2002 vengono finanziati 19 progetti presentati da Comuni (Maranello, San Cesario, Fanano e San Felice) e da vari Istituti scolastici e Direzioni didattiche per un totale di oltre 100 mila euro. Altri progetti presentati da associazioni ed istituzioni varie e di gestione diretta, indirizzati soprattutto alla promozione dei prodotti tipici e di qualità, vedono un impegno pari a circa 60 mila euro all’anno.