Il Siulp di Bologna ha espreso
”la massima solidarieta”’ all’ ispettore rimasto ferito in uno
scontro con i tifosi del Modena mentre era in servizio domenica
scorsa alla partita Ancona-Modena.
Si tratta di ”un lavoratore di Polizia del VII reparto
Mobile di Bologna -ricorda il Siulp- rimasto gravemente ferito
dall’ asta di una bandiera e ha rischiato di perdere la vista”.
Secondo il sindacato di polizia ”l’ episodio è tanto più
agghiacciante se si considera che è avvenuto al termine della
partita, in danno di uno dei poliziotti impiegati per tutalere i
tifosi modenesi nel tragitto dallo stadio alla stazione”. Il
collega -prosegue il Siulp in una nota firmata dal segretario
provinciale Rita Parisi e dal comitato di base del VII reparto
mobile- è ”vittima di una violenza cieca e barbara, frutto di
una ormai intollerabile degenarazione del senso dello sport da
parte di alcune minornaze di tifosi”.
Il Siulp condanna ”ogni forma di violenza negli stadi, nella
consapevolezza che il tema è certamente complesso e che anche
sotto il profilo normativo nessun significatico passo avanti è
stato fatto”. L’ auspicio è “che il fenomeno non venga
sottovalutato ulteriormente nè considerato come necessario e
inevitabile corollario delle partite, e che vengano elaborate e
assunte misure deterrenti anche amministrative”.