Marazzi, leader internazionale nel design e nella produzione di piastrelle di ceramica,
in occasione della 58° edizione del Salone Internazionale del Mobile, presenta i nuovi
spazi espositivi di Via Borgogna 2, ampliati e completamente rinnovati su progetto degli
architetti Antonio Citterio e Patricia Viel e l’anteprima delle nuove collezioni di lastre in
grandissimo formato.

Il progetto dello showroom Marazzi, quasi 400 metri quadri nel centro del Durini
design district di Milano, ha visto da parte dei progettisti una radicale rimodulazione
degli spazi, ridisegnati per ospitare le nuove lastre in gres di grandissime dimensioni e
l’infinita collezione di superfici Marazzi.

“C’è una sorta di magia nella ricerca di Marazzi – descrive Patricia Viel – La tecnologia
e la creatività trasformano una materia prima inerte in superfici capaci di evocare
lavorazioni antiche, marmi preziosi, intarsi, arte musiva e strutture tridimensionali.
Per evocare questa alchimia il progetto dello show room diventa la biblioteca di un
collezionista, una Wunderkammer di colori e materiali, un souk di tappeti, un labirinto
di stanze in costante sequenza visiva ma diverse e sorprendenti”.

Le collezioni Marazzi sono esposte in un susseguirsi di stanze tematiche che ne
enfatizzano la preziosità: dalle lastre di grande formato appese come ricchi tappeti
persiani alle mensole museali che presentano in formati più piccoli una sterminata
collezione di finiture, strutture, superfici e colori, ognuna come un oggetto di
straordinario valore, unico e irripetibile.

“Una modalità espositiva del tutto nuova e inedita per il mondo della ceramica –
commenta Mauro Vandini, CEO di Marazzi – che contiamo ci aiuti a far comprendere
meglio l’evoluzione continua della nostra ricerca e dei materiali ceramici”.
“Milano è senza dubbio una delle capitali mondiali del design e dell’architettura–
aggiunge Vandini – e il nostro desiderio è che sotto l’insegna Marazzi di via Borgogna,
professionisti e clienti possano continuare a trovare uno spazio accogliente ma anche
scenografico e sorprendente, in cui poter scoprire le più moderne applicazioni della
ricerca stilistica e della tecnologia applicate al prodotto ceramico”.

All’ingresso dello showroom, l’anteprima della collezione Grand Wood Tarsia, firmata
da Antonio Citterio Patricia Viel, che dispiega la straordinaria potenzialità decorativa
del legno e della sua struttura e cita nell’improbabile scala gigante della lastra in gres
l’antica arte dell’intarsio, restituendo una sorta di trompe l’oeil di straordinario realismo.
Accanto a Tarsia, la nuova collezione di lastre Marazzi Grande Marble Look Terrazzo,
ispirata invece al classico seminato veneziano e un omaggio a Triennale, la mattonella 4
volte curva progettata da Gio Ponti e Alberto Rosselli per Marazzi nel 1960, realizzata in
gres tecnico Sistem S.

Tra i partner che hanno collaborato alla realizzazione dello showroom, aziende leader
nel mondo del design quali Altai, B&B Italia, Ivano Redaelli, Maxalto, Technogym,
Viabizzuno.
Gruppo Marazzi, presente in più di 140 Paesi, è universalmente riconosciuto come sinonimo
di ceramica di alta qualità per pavimenti e rivestimenti e simbolo del miglior made in Italy nel settore dell’arredamento e del design. Marazzi fu fondata nel 1935 nel distretto di Sassuolo (Modena), polo di fama internazionale per la produzione di piastrelle di ceramica. Si devono a Marazzi le principali innovazioni tecnologiche, di processo e di design che hanno reso il distretto un punto di riferimento per l’intero mondo della ceramica. Marazzi fa parte di Mohawk Industries, Inc. il più grande produttore mondiale nel settore del flooring, gruppo multinazionale quotato alla Borsa di New York.