Giovani attori della scuola di Ert per un grande classico di un premio Nobel. Giovedì 11 aprile alle 18, nella Sala conferenze della Biblioteca Delfini di corso Canalgrande 103 a Modena, è in programma un nuovo appuntamento, come sempre a partecipazione libera, con la lettura integrale pubblica di “La lingua salvata”, autobiografia di Elias Canetti, insignito del Nobel per la letteratura nel 1981.

La lettura di giovedì 11 è affidata a Simone Baroni, Giorgia Favoti, Marica Nicolai e Massimo Vazzana, tutti allievi del corso Attore Internazionale della Scuola “Iolanda Gazzerro” di Ert con sede all’ex Aem riqualificata di viale Buon Pastore.

I giovani attori leggeranno le ultime pagine dell’esperienza inglese di Elias Canetti bambino, dopo la tragica morte del padre. Nel corso del capitolo affrontato, la madre dello scrittore reagirà alla morte del marito lasciando l’Inghilterra per trasferirsi a Vienna. Si assiste così a una vera impresa da parte del giovane Elias: conoscere, in tempo record, una lingua complessa come il tedesco.

Il ciclo di letture de “La lingua salvata”, pubblicato in Italia da Adelphi, prosegue giovedì 9 maggio con “Vienna. Il Burgtheater in casa”, di nuovo a cura degli allievi della Scuola “Iolanda Gazzerro” di Ert. La lettura de “La lingua salvata” è un progetto di Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione e Biblioteca civica Delfini in collaborazione con gli Amici dei Teatri Modenesi e Acit Modena. La drammaturgia è a cura degli allievi del corso di perfezionamento Dramaturg Internazionale della Scuola di teatro Iolanda Gazzerro.

Agli interessati si rilasciano attestati di partecipazione e crediti formativi.

Informazioni al tel. 059 2032940 o sul web (www.comune.modena.it/biblioteche o www.emiliaromagnateatro.com).