Per l’assistenza agli anziani e per i servizi dedicati ai disabili nel territorio modenese sono in arrivo dalla Regione 718 mila euro aggiuntivi che portano le risorse complessive disponibili nel 2018 a 65 milioni e 645 mila euro, un milione in più rispetto al 2017.

La Conferenza territoriale sociale e sanitaria della provincia di Modena ha approvato, mercoledì 13 marzo, la ripartizione di questi fondi nei diversi distretti sanitari (Modena, Carpi, Castelfranco Emilia, Mirandola, Pavullo,  Sassuolo e Vignola) che viene effettuata sulla base della popolazione oltre i 75 anni e la presenza di disabili.

Nel 2018 gli anziani over 75 nel modenese erano oltre 83 mila in crescita (erano oltre 68 mila nel 2006), e gli over 85 oltre 26 mila, quando erano 17 mila nel 2006.

Complessivamente le risorse del Fondo regionale per la non autosufficienza (Frna) finanziano, tra l’altro, gli assegni di cura per anziani e disabilità gravissime e gravi, l’assistenza domiciliare, le strutture diurne e residenziali, i centri socio-riabilitativi per disabili, ma anche le soluzioni residenziali per le gravi disabilità acquisite e le nuove opportunità a supporto alle famiglie come i ricoveri temporanei.

A queste risorse si aggiungono i finanziamenti provenienti dal progetto “Dopo di noi”, quasi 600 mila euro, che ha l’obiettivo di favorire l’autonomia e la permanenza nelle proprie abitazioni delle persone non autosufficienti, quando viene a mancare l’assistenza della famiglia.