Importante giornata di studi dedicata a “Il Digital Marketing fra semiotica, scienze sociali e comunicazione. Nuovi strumenti e nuove linee di ricerca”, promossa dal Dipartimento di Comunicazione ed Economia (DCE) di Unimore, venerdì 1 marzo, alle ore 10.00, presso il complesso universitario Palazzo G. Dossetti (Viale A. Allegri 9 – aula D2.2 – II piano), a Reggio Emilia

Il Digital Marketing è il tema al centro della giornata di studi che ha l’intento specifico di discutere l’approccio umanistico al Digital Marketing, quali strumenti semiotici e sociologici aiutano a comprendere i nuovi fenomeni comunicativi legati all’era digitale. I relatori, tra cui molti giovani studiosi, si interrogheranno su: news e pattern di engagement su Facebook, big data, viralità on line, narratività e storytelling, gamification e conoscenza, oltre a presentare le loro esperienze didattiche e di lavoro in agenzie pubblicitarie o in centri di ricerca.

La giornata di studi, curata da Cinzia Bianchi, docente di Semiotica presso il DCE, rientra nel progetto di integrazione delle competenze disciplinari presenti nel Dipartimento in tema di economia digitale, anche al fine di sostenere percorsi di innovazione didattica con la proposta di istituzione di un nuovo corso di laurea triennale in Digital Marketing.

Il programma della giornata prevede l’inizio lavori alle ore 10.00, coordinato da Cinzia Bianchi (Unimore),  con gli interventi di Giovanna Cosenza, Università di Bologna, “Che cos’è la ‘Semiotica dei nuovi media’, ovvero: cosa c’entra la semiotica col Digital Marketing?”, Paolo Odoardi, Università di San Marino; Università di Bologna; Senior Digital Strategist del Gruppo Euris, “Perché il Digital Marketing ha bisogno (anche) degli umanisti”, Giuliana Laurita, Head of strategy in KIWI- Milano; IED di Milano, “L’Intrigo. Competenze, professionalità e formazione nel settore digitale”.

Alle ore 12.00, Federico Montanari (Unimore) coordina gli interventi di Nicola Righetti, Università di Urbino, “Notizie online e pattern di engagement su Facebook: il progetto ‘Mapping Italian News’” e Leonardo Sanna (Unimore), “Big Data e scienze umane: verso una nuova metodologia”.

La ripresa dei lavori, alle ore 14,30, con il coordinamento di Nicola Dusi (Unimore), prevede gli interventi di: Gabriele Marino, Università di Torino, “Oltre la viralità. Di #10yearschallenge e altre sciocchezze”, Ruggero Ragonese, Unimore; IAAD di Bologna, “Cosa c’è in gioco: racconti, soggetti, modelli alla prova del New Digital Storytelling”, Mauro Salvador, Unimore; Università di Bologna, “Game as service e Free to play: l’affermazione di Fortnite”.

Alle ore 16.00 i lavori coordinati da Vanni Codeluppi (IULM Milano e Unimore) prevedono gli interventi di Silvia Viti, Senior Strategist in Wavemaker – Gruppo WPP, ”Digital journey. Pensare il brand nell’era dell’on-life, Daniela Ghidoli, Head of Creative Science presso Accenture Interactive, “Semiotica e data science: quali ambiti di collaborazione?”, Damiano Razzoli, Unimore, “Invarianti? Note sul linguaggio dei social media”.

L’evento è aperto a tutti senza necessità di iscrizione.