L’Associazione Piccoli Grandi Cuori Onlus, in collaborazione con il Reparto di Cardiologia e
Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva del Policlinico di Sant’Orsola a Bologna, aderisce alle celebrazioni della “Giornata Mondiale di sensibilizzazione sulle Cardiopatie Congenite, 14 Febbraio 2019”.

Il 14 febbraio non è solo San Valentino, ma rappresenta anche l’opportunità di sensibilizzare l’opinione pubblica su queste patologie, le cardiopatie congenite, che purtroppo in Italia colpiscono l’8×1000 dei bambini nati vivi (dato in crescita), alcune così gravi da mettere a rischio la vita e la loro salute già alla nascita.
Fino al 14 febbraio, la campagna di informazione e di sensibilizzazione sarà a Bologna ed in diverse province dell’Emilia-Romagna – e anche in altre regioni – dove saranno presenti i banchetti per la raccolta fondi di Piccoli Grandi Cuori Onlus: con un cuore di cioccolato è possibile aiutare i bambini e le famiglie del reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva del Policlinico di Sant’Orsola.

Per la ‘Campagna Cuori 2019′ il comico bolognese Stefano Bicocchi, in arte VITO e la madrina dell’Associazione Adriana Cantisani, anche nota come TATA Adriana, hanno prestato i loro volti per questa iniziativa a sostegno dei Piccoli Grandi Cuori Onlus.

Seguite e condividete sui social la ‘Giornata Mondiale di sensibilizzazione sulle cardiopatie
congenite’.
Sulla pagina ufficiale Facebook dell’Associazione e sul sito www.piccoligrandicuori.it sono
pubblicate tutte le date, città per città della ‘Campagna cuori 2019’.

“Aiutare i Piccoli Grandi Cuori Onlus in questa iniziativa – sottolinea la presidente della Onlus Paola Montanari – sarà un gesto importante affinché si possano realizzare i progetti di sostegno alle famiglie, ai bambini, al Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva del Policlinico di Sant’Orsola a Bologna, uno dei punti di riferimento per l’attività cardiochirurgica in Europa, e per la Casa di Accoglienza di Bologna ‘Polo dei Cuori ‘ dove l’Associazione ospita gratuitamente le famiglie che arrivano per un percorso di cura”.