La Questura di Reggio Emilia continua a svolgere il servizio di monitoraggio e controllo degli edifici abbandonati delle ex Officine Reggiane. “Non vi sono parti della città dove la Polizia di Stato si affranca dal controllo” aveva ripetuto agli organi di stampa il Questore di Reggio Emilia.

Il servizio pianificato dalla Questura ha visto l’impiego di due pattuglie della locale Squadra Volante, unitamente a 3 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Emilia Romagna Occidentale” e a due pattuglie della Polizia Municipale di Reggio Emilia.

19 agenti interfoze che, coordinati dal Dirigente l’UPGSP, hanno controllato un capannone già conosciuto, in quanto oggetto di precedenti controlli, poiché occupato da cittadini ghambiani. La situazione che stamani si sono trovati di fronte i militari sembra leggermente migliorata, a seguito anche delle recenti opere muraie che hanno reso inaccessibile una parte importante dell’area.

All’arrivo delle pattuglie vi erano 9 cittadini gambiani, 5 dei quali sono stati accompagnati in Questura per approfondimenti identificativi. Uno di questi ultimi, irregolare sul territorio nazionale e già colpito da provvedimento espulsivo, è stato denunciato per inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale e nuovamente espulso.

Importante anche quest’ultima operazione in quanto gli uomini dell’Ufficio Immigrazione possono così effettuare tutti gli accertamenti sull’esatta identità dei cittadini stranieri per procedere, quando le norme di settore lo consentano, al loro accompagnamento coattivo alla frontiera.