Prende le mosse dalla nuova normativa urbanistica regionale la delibera di indirizzo che il Comune di Campogalliano ha approvato nella seduta del 19 dicembre 2018, con il voto favorevole della maggioranza (Centro-Sinistra Insieme per Campogalliano) e delle minoranze (Centro-Destra Progetto Campogalliano e Futuro per Campo), con la sola astensione del gruppo CambioCampo Centro-Destra.
La normativa ha infatti conferito ai Comuni la possibilità di dare attuazione ai progetti di ampliamento e sviluppo da parte di aziende e privati cittadini, con tempi e procedure più celeri rispetto agli strumenti di pianificazione vigenti (PSC e POC). A tal fine, all’inizio dell’estate, l’amministrazione comunale ha deciso di avviare un percorso del tutto condiviso con tutti i gruppi consiliari, invitando i soggetti interessati a presentare le proprie proposte di intervento di tutela e valorizzazione, organizzazione e trasformazione del territorio comunale, da attuare attraverso accordi operativi. La scadenza per presentare una manifestazione di interesse (comprensiva di relazione tecnica, planimetria e autocertificazione antimafia, oltre agli elaborati grafici descrittivi dell’intervento) era a fine settembre 2018. Nei tre mesi successivi l’amministrazione, sempre in un percorso condiviso di massima trasparenza e imparzialità, ha pertanto preso in esame le proposte, valutandole sulla base dei criteri individuati collegialmente: significativa riduzione del consumo del suolo, valorizzazione e recupero del patrimonio esistente, impatto sociale, economico e occupazionale dello sviluppo rispetto all’housing sociale e alla mobilità sostenibile, condizioni di fattibilità, standard di efficienza energetica e comfort insediativo.
Le proposte pervenute sono state 16, delle quali 2 risultate non pertinenti e ulteriori 4 non risultate in linea con gli interessi pubblici. Le istanze promosse sono state pertanto 10. Riguardano sia il settore produttivo (8) che quello residenziale (2).
“Siamo stati tempestivi nell’avvalerci di questa possibilità”, spiega la sindaca di Campogalliano Paola Guerzoni, “per sbloccare e sveltire i progetti di intervento sul territorio comunale, in base ai principi di rigenerazione e riqualificazione urbana. Avremo 60 unità abitative in più, la maggior parte delle quali in un ambito di riqualificazione. Alcune aziende si amplieranno e ne arriveranno di nuove, ampliando ulteriormente le opportunità di assunzione, peraltro già buone a Campogalliano. In questi mesi abbiamo compiuto un proficuo e serio percorso comune insieme a tutti i consiglieri che voglio ringraziare per la disponibilità e il tempo dedicato”.